Non potevano mancare. Papà Hanspeter e mamma Siglinde al fianco di Jannik nella partita più importante, la finale dello Slam più prestigioso: quella di Wimbledon. Nel match contro Carlos Alcaraz, il numero 1 della classifica ATP ha potuto contare sul sostegno delle due figure per lui più speciali, oltre che dell’Italia intera: il padre e la madre. Il primo, per la verità, aveva già fatto capolino sul Centrale nei giorni scorsi, insieme al fratello di Jannik, Mark, appassionato di Formula 1 ma in prima fila per la semifinale contro Novak Djokovic. Stavolta si è aggiunta anche la mamma.
- Sinner, una famiglia di campioni: che tifo sul Centrale
- Papà Hanspeter e mamma Siglinde divisi a Wimbledon
- Parata di vip per la finale con Alcaraz: per i social vincono loro
- Wimbledon, Jannik abbraccia i genitori: trionfo e lacrime
Sinner, una famiglia di campioni: che tifo sul Centrale
La storia della famiglia Sinner è nota, ormai. Il papà fa il cuoco, la mamma gestisce la casa vacanza familiare a Sesto Pusteria. Sono pieni di lavoro, ma – ogni volta che possono – sono accanto a Jannik, a sostenerne gli sforzi e a confortarlo dalle tribune. La finale di Wimbledon è valsa bene un permesso per entrambi. E la loro presenza, naturalmente, non è sfuggita all’occhio attento del regista e soprattutto a quelli degli utenti dei social. Per molti, ormai, i genitori di Sinner sono degli idoli. Soprattutto mamma Siglinde, per la verità, per via degli spontanei e genuini show durante la finale del Roland Garros, sempre contro Alcaraz.
Papà Hanspeter e mamma Siglinde divisi a Wimbledon
Stavolta papà e mamma, oltre al fratello Mark, si sono dovuti sistemare in postazioni diverse. Presente nel box ufficiale Hanspeter, al fianco di Darren Cahill, Simone Vagnozzi e degli altri membri del team. Più distante Siglinde, arrivata all’ultimo momento e sistemata chissà dove nell’immenso catino del Centre Court. Diverso anche il modo di seguire la partita. Più composto il papà, anche se di tanto in tanto le espressioni del volto e le smorfie ne hanno tradito le emozioni. Decisamente più genuina la mamma, che spesso ha trovato rifugio in un ventaglio per sfuggire alla calura londinese. Proprio come Kate Middleton, presente pure lei a poca distanza.
Parata di vip per la finale con Alcaraz: per i social vincono loro
E a proposito: tantissimi i vip beccati dalle inquadrature nel corso del match. Quasi tutti impeccabili, inappuntabili, forse anche annoiati. Chi ha partecipato sin dall’inizio con viva emozione alla partita è stato Seal, storico amico di Sinner. Tifosissimo – ma di Alcaraz – invece il re di Spagna: Filippo. E come potrebbe essere altrimenti. E i social? Insieme alle ovazioni per Jannik, da parte degli utenti italiani tanti – anzi tantissimi – apprezzamenti per i suoi genitori. Papà Hanspeter e – soprattutto – mamma Siglinde. Una partita nella partita, la loro. E comunque vada, l’hanno vinta.
Wimbledon, Jannik abbraccia i genitori: trionfo e lacrime
Alla fine, poi, la partita l’ha vinta anche Jannik, sul campo, spezzando finalmente la maledizione Alcaraz. Rimonta da campione per Sinner dopo il primo set perso e capolavoro completato al quarto, sul punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4. Dopo l’abbraccio a Cahill, a Vagnozzi e agli altri membri del team, Sinner è corso sugli spalti in direzione dei familiari. Il primo che ha incrociato è stato papà Hanspeter. Ancor più intenso l’abbraccio a mamma Siglinde, assorta in preghiera durante l’ultimo game. Ancora lacrime, stavolta di gioia per la madre del numero 1, emozionatissima per il successo del figlio campione.