Terminata la ricchissima esibizione del Six Kings Slam, Jannik Sinner è tornato in Europa in vista degli ultimi appuntamenti stagionali, sfruttando l’occasione per tornare a visitare l’accademia di Riccardo Piatti, dove è tennisticamente cresciuto e che ha lasciato nel 2022 quando decise di affidarsi a Simone Vagnozzi e poi a Darren Cahill.
Quella a Bordighera non è stata però solo una visita di piacere per il n°1 del mondo, che si è allenato con il giovane indiano Manas Dhamne – che in un certo senso ne ha raccolto l’eredità da Piatti – per prepararsi al meglio per i prossimi tornei, ovvero il Masters 1000 di Parigi-Brecy e le Nitto ATP Finals.
- Ritorno alle origini per Sinner
- L’allenamento con Manas Dhamne: il giovane indiano che ne ha raccolto l’eredità
- La preparazione per Parigi-Bercy e le ATP Finals
Ritorno alle origini per Sinner
Tornato in Europa per gli ultimi tornei della stagione dopo aver vinto il Six Kings Slam, mercoledì 23 ottobre Jannik Sinner ha fatto visita al Piatti Tennis Center, accademia gestita dal celebre allenatore italiano – e dalla quale sono passati talenti come Novak Djokovic, Ivan Ljubicic, Milos Raonic e non solo – dove aveva dato il via alla propria carriera da tennista all’età di 13 anni ed era rimasto fino ai 20, quando – dopo l’Australian Open 2022 – decise di stravolgere il proprio team e affidarsi a Simone Vagnozzi, al quale si è poi aggiunto Darren Cahill.
L’allenamento con Manas Dhamne: il giovane indiano che ne ha raccolto l’eredità
Oltre a fare visita a chi lo ha seguito durante l’adolescenza, Sinner ha sfruttato l’occasione anche per allenarsi – che Jannik non preferisca avere la racchetta in mano piuttosto che le mani non è certo una sorpresa – con il giovane Manas Dhamne, tennista indiano classe 2007 che ha in un certo senso raccolto l’eredità dell’altoatesino nell’accademia di Riccardo Piatti.
Talento precoce e sul quale da sempre vengono riposte grandi speranze – soprattutto dalla IMG che lo segue da tempo -, Dhamne arrivò alla corte di Piatti più o meno nel periodo in cui se ne andò Sinner, dopo che il suo trasferimento in Italia – inizialmente previsto per il 2020 – era stato posticipato a causa della pandemia da Covid-19.
La preparazione per Parigi-Bercy e le ATP Finals
Sessione d’allenamento utile a Sinner per prepara i prossimi impegni europei, ovvero l’ultimo Masters 1000 stagionale di Parigi-Bercy (in programma dal 28 ottobre al 3 novembre) e le Nitto ATP Finals (10-17 novembre). Tornei utili a Jannik per consolidare ulteriormente la sua leadership in classifica – e magari garantirsi il sorpasso a Carlos Alcaraz per numero di settimane in vetta al ranking – e cercare di dare l’assalto al record di Novak Djokovic del montepremi più alto guadagnato in una stagione.