Continua il dominio di Jannik Sinner in vetta al ranking ATP, con l’altoatesino che raggiunge Mats Wilander e mette nel mirino il n°2 al mondo Carlos Alcaraz nella speciale classifica dei giocatori che sono rimasti più a lungo in vetta al ranking. Intanto con l’avvicinarsi del fine stagione si infiamma anche la Race per le ATP Finals, con i tornei di categoria 500 di Vienna e Basilea che potrebbero già risultare decisivi.
- Sinner eguaglia Wilander: 20esima settimana da n°1
- Ora Alcaraz nel mirino
- Si infiamma la corsa per le Finals
Sinner eguaglia Wilander: 20esima settimana da n°1
Oggi lunedì 21 ottobre Jannik Sinner ha iniziato la sua ventesima settimana (consecutiva) da n°1 ATP, posizione raggiunta il 10 giugno scorso e mai più abbandonata. Un traguardo che permette all’altoatesino di eguagliare la leggenda del tennis Mats Wilander, ex tennista svedese capace di conquistare sette titoli dello slam e oggi commentatore per Eurosport, al 17esimo posto nella classifica dei giocatori che sono rimasti più a lungo in vetta al ranking.
Ora Alcaraz nel mirino
Visto l’ampio margine in classifica che lo separa dal n°2 Carlos Alcaraz (11920 punti a 7120), Sinner è sicuro non solo di chiudere l’anno al primo posto, ma di mantenere la posizione fino al termine dei prossimi Australian Open, quando scadranno i 2000 punti del suo primo titolo slam vinto in carriera.
Ciò significa che Jannik manterrà la vetta del ranking almeno fino al 27 gennaio 2025, il che significherebbe raggiungere le 33 settimane al n°1 ATP, traguardo che lo avvicinerebbe molto proprio ad Alcaraz, che lo precede nella classifica dei giocatori che sono rimasti più a lungo in vetta al ranking con 36 settimane. Questo vuol dire che facendo bene negli ultimi tornei del 2024 e/o nell’Happy Slam – senza per forza vincere – Sinner sarebbe quasi sicuro di superare Carlitos, indipendentemente dai risultati dello spagnolo.
Si infiamma la corsa per le Finals
Manca sempre meno per le ATP Finals, uno degli eventi tennistici più attesi dell’anno, soprattutto da noi italiani visto che si tengono al Palalpitur di Torino. Sinner, Alcaraz, Alexander Zverev e Daniil Medvedev sono gli unici ad aver raggiunto la matematica qualificazione. Rimangono dunque quattro posti ancora a disposizione, anche se è difficile che Taylor Fritz possa venire impensierito visti i quasi 1000 punti di vantaggio sul primo degli esclusi.
Difficile considerare a rischio anche la presenza di Novak Djokovic: per quanto a livello di punti il serbo potrebbe ancora venire raggiunto, pensare che ben tre giocatori lo superino da qui al 10 novembre appare davvero azzardato. Più complicate invece le posizioni di Casper Ruud (7° con 3845 punti) e Andrey Rublev (8° con 3620), che potrebbero venire raggiunti dal primo degli attuali esclusi, Alex de Minaur, che si trova a 3355 punti. Fondamentali saranno già i tornei di categoria 500 di questa settimana (Basilea dove sono presenti il norvegese e il russo e Vienna dove invece è iscritto l’australiano) vista l’assenza dei primissimi al mondo a parte Alexander Zverev nella capitale austriaca.