Dominanti sul parquet, con otto vittorie in dieci partite e una striscia aperta di sei successi consecutivi, i Philadelphia 76ers vedono rovinato il proprio felice momento dal preoccupante aumento del numero dei giocatori costretti a fermarsi per rispettare i protocolli di salute e sicurezza imposti dalla NBA.
All’indomani della vittoria in casa dei Bulls, infatti, si è appreso che anche Joel Embiid sarà assente per un periodo di tempo indeterminato.
Secondo quanto riportato dalla stampa statunitense, il centro classe ’94, protagonista di una super prestazione allo United Center, con 30 punti e 15 assist, dovrà saltare almeno la partita di martedì contro i Knicks.
Non è noto se il camerunese sia risultato positivo al Coronavirus, ma se così fosse Embiid sarà chiamato ad osservare il periodo di quarantena di almeno 10 giorni, e quindi saltare anche le gare contro Bucks, Raptors, Pacers, Jazz e Nuggets, oppure risultare negativo a due tamponi effettuati in un intervallo di 24 ore.
I Sixers avevano già visto fermarsi per lo stesso motivo nel primo scorcio di stagione anche Tobias Harris, Isaiah Joe e Matisse Thybulle.
Ora coach Rivers rischia di essere nei guai: già alle prese con il caso Ben Simmons e con Danny Green e Grant Riller infortunati, per la franchigia si proflia l’incubo di non avere a disposizione il numero minimo di otto giocatori da inserire a referto.