Luca Gotti accoglie un nuovo – ma non nuovissimo – rinforzo per il suo centrocampo: Viktor Kovalenko giocherà per la seconda stagione consecutiva a La Spezia, agli ordini dell’ex allenatore dell’Udinese.
Il classe 1996 ucraino arriva dall’Atalanta sempre con la formula del prestito, ma stavolta con obbligo di riscatto – seppur condizionato da un totale di presenze da raggiungere, e sempre in caso di salvezza dei bianconeri – fissato a circa 2 milioni di euro.
Kovalenko è il secondo rinforzo di rilievo a metà campo dopo Albin Ekdal per lo Spezia, che sempre nella zona nevralgica del campo deve capire come risolvere il caso Giulio Maggiore. Il capitano era promesso al Torino, che però negli ultimi giorni sembra aver messo in stanby la trattativa. Chissà se al centro della furiosa lite tra Juric e Vagnati in casa Toro non ci fosse anche il centrocampista spezzino, che a questo punto potrebbe anche restare il simbolo degli Aquilotti se da Torino non si dovesse sbloccare l’empasse.
Per il ruolo di portiere titolare, invece, si cerca sempre un sostituto di Ivan Provedel, diretto alla Lazio. Drawgoski della Fiorentina resta il favorito a prenderne il posto tra i pali della porta dei liguri, ma c’è ancora da limare qualche dettaglio per le richieste ancora troppo alte d’ingaggio da parte del polacco. In attacco, sempre dalla Fiorentina, potrebbe arrivare Kouamé, chiuso da Arthur Cabral e dal neo acquisto Luka Jovic. Più difficile strappare il sì di Leonardo Pavoletti, che ha giurato fedeltà al Cagliari.