Da esubero a metodista titolare.
Stanislav Lobotka è uno dei grandi “ripescati” dell’estate del Napoli.
Poco utilizzato durante la gestione Gattuso il centrocampista slovacco sembrava destinato alla cessione, ma è riuscito a farsi apprezzare durante il ritiro da Luciano Spalletti al punto da venire schierato titolare nella seconda giornata contro il Genoa come perno del centrocampo a tre.
L’ex Celta, intervistato da ‘Sport Aktuality’, non ha risparmiato frecciate a Gattuso ringraziando al contempo Luciano Spalletti per la fiducia:
“Se Gattuso fosse rimasto in squadra, avrei potuto perdere anche dieci chili e probabilmente non avrei giocato ugualmente – ha detto Lobotka, che si è presentato in ritiro dopo aver perso sei chili rispetto alla scorsa stagione – Fortunatamente per me, è arrivato un nuovo allenatore che ha espresso interesse per farmi restare. Mi sentivo sicuro, quindi non sono voluto andare da nessuna parte”.
“La comunicazione di Spalletti è molto diversa rispetto a quella di Gattuso – ha aggiunto il centrocampista – e anche il suo tipo di calcio. Il nuovo allenatore vuole giocare di più in mezzo al campo, noi puntiamo sul calcio combinato. Mi sta bene e cerco di ripagare la fiducia. Il futuro? Non ci penso, nel calcio le cose cambiano in fretta. Un mese e mezzo fa nessuno credeva che avrei iniziato una nuova stagione da titolare. Fra qualche settimana di nuovo tutto potrebbe essere diverso. Vedremo come evolverà la situazione. Il nostro obiettivo è tornare in Champions e magari competere per lo scudetto”.