Stewart Downing dice basta. Il calciatore inglese, classe 1984, si ritorna dopo 20 anni di militanza nel campionato inglese: dal Middlesbrough fino al Blackburn passando per Aston Villa e Liverpool. 35 presenze con la maglia della Nazionale, dal 2005 al 2014 con la partecipazione anche al mondiale del 2006 e all’Europeo 2012.
“Dopo un po’ di tempo per rilassarmi e riflettere sul mio futuro, ho deciso che era giunto il momento di ritirarmi” , afferma Downing in una nota.
“Vorrei ringraziare tutte le squadre con cui ho giocato e tutti i loro fantastici tifosi” , continua l’ex nazionale inglese . “Da bimbo avrei potuto solo sognare di giocare con le squadre con cui l’ho fatto. Ho giocato contro campioni e ho condiviso il terreno di gioco con compagni straordinari” , aggiunge il centrocampista. Spazio poi al ricordo delle avventure in Nazionale: “35 presenze con l’Inghilterra, ricordi indelebili che dureranno tutta la vita. Mi sento molto fortunato ad avere avuto la carriera che ho avuto”.
Downing ha collezionato un totale di 597 presenze in campionato e ha vinto la Coppa di Lega due volte, una volta con Boro e una volta con il Liverpool.
Si può parlare del calciatore inglese più sottovalutato negli ultimi 20 anni? Probabilmente se non avessse avuto qualche guaio fisico di troppo avrebbe avuto una carriera ancora più performante: la sua miglior stagione è quella del 2007-2008 con 38 presenze e reti con la maglia del Middlesbrough, la squadra della sua città di origine.
E come nelle migliori favole, Downing inizia e conclude la carriera proprio nella sua città natale. Ora è finita il primo tempo, adesso è tempo di pensare al secondo tempo della sua vita.
