Boicottare la finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan del prossimo 16 gennaio. La proposta singolare parte dall’account del sempre polemico e controcorrente Maurizio Pistocchi. Il giornalista ex Mediaset ed ora battitore libero con le sue picconate ha scritto un post nella notte invitando tutti a non guardare in tv (ci sarà la diretta Rai) il match tra rossoneri e bianconeri che si gioca a a Jeddah (Arabia Saudita).
LA PROVOCAZIONE DI PISTOCCHI – Queste le parole usate da Pistocchi nel suo post: “Siccome a questa gente non interessa niente altro al di fuori del denaro, diamo un segnale forte: boicottiamo la Finale di SuperCoppa Italiana. Basta #cambiarecanale. Per un calcio più etico”.
LE PROBABILI MOTIVAZIONI DIETRO IL POST – Pistocchi non spiega le ragioni della sua richiesta di boicottaggio e non ci sono precedenti post o retweet del giornalista collegabili sia alla Superccoppa italiana che alla sua provocazione. Di certo il contesto generale di questa finale posticipata così tanto nel tempo. È una partita pur sempre che riguarda la scorsa stagione, l’Italia è l’unica nazione a non aver assegnato ancora la supercoppa così come è uno dei pochi paesi insieme alla Francia che disputa la finale di Supercoppa in campo neutro quasi sempre andando a cercare i soldi all’estero. In passato Stati Uniti, Cina, Doha, anche la Libia di Gheddafi nel lontano 2002 ed ora Jeddah in Arabia Saudita. Insomma ragioni economiche alla base di questa scelta.
Ma è molto probabile che dietro la richiesta di boicottaggio di Pistocchi ci sia anche la questione dell’apartheid femminile che vige ancora nelle manifestazioni sportive arabe. Infatti la prevendita per lo stadio King Abdullah Sports City Stadium, che sta andando per il tutto esaurito, fa differenza tra settori dello stadio indicati come “singles” riservati ai soli uomini e i settori indicati come “families” cioè misti per uomini e donne. Una discriminazione da contestualizzare in un paese in cui solo dallo scorso anno le donne hanno accesso alle manifestazioni sportive.
I COMMENTI SOCIAL, IN MOLTI SONO CON PISTOCCHI – Non prendendosela con nessuno in particolare, soprattutto la Juve come accade in molti post, la provocazione di Pistocchi ha trovato terreno fertile nei suoi followers e come d’incanto anche gli haters hanno tenuto la mano a riposo sulla tastiera. “E poi chiudono lo stadio per i cori razzisti, ma giocare una finale aperta solo agli uomini perché lì la donna vale meno di zero ok… Io non la guardo a prescindere” scrive Glenda, “Spero che la prossima volta la Lega di SerieA possa almeno risparmiarci la pagliacciata del segno rosso sul viso” twitta eugenius. Ovviamente non tutti sono d’accordo e in molti ricordano la provenienza di Pistocchi dalle reti di Berlusconi e che se la gara fosse stata data in diretta sui canali Mediaset non avrebbe avuto niente da obiettare. Infine la provocazione più bella è di Piva-Gio: “Io manderei una terna arbitrale di donne”.