“Come quasi tutti gli allenatori sono contrario alla Super League. Sono orgoglioso di far parte del calcio, abbiamo dimostrato che l’importante non sono i soldi, ma i tifosi, i calciatori e gli allenatori. Io sono molto orgoglioso di questo e della posizione della Roma”. Così il tecnico giallorosso Paulo Fonseca alla vigilia della partita con l’Atalanta. A chi gli ha poi chiesto se in futuro sarà possibile creare una competizione simile, il portoghese ha risposto così: “Non sono preoccupato per il futuro, abbiamo questa dimostrazione di forza del calcio. Penso comunque che possiamo sempre migliorare. Dopo un anno di Covid il calcio ha dimostrato di poter sopravvivere”.
Venendo al campionato, Fonseca ha detto: “Non sono soddisfatto, potevamo fare di più. Ma non è tempo di bilanci, quelli li faremo a fine stagione. Fino a marzo siamo sempre stati tra le prime quattro, dopo abbiamo perso dei giocatori importanti. Ora abbiamo l’Europa League mentre tutti gli altri hanno la settimana libera. Ho fatto diversi cambi ed è successo questo, vogliamo tornare ad essere forti anche in campionato e domani vogliamo fare una buona partita. Lo United? Sono concentrato su Atalanta e Cagliari. Vedremo una Roma motivata, il campionato non è chiuso”.