È una nuova ipotesi piuttosto intrigante quella avanzata dal quotidiano Il Mattino per l’attacco del Napoli che oggi dirà molto probabilmente addio in via definitiva a Dries Mertens: scade oggi, infatti, il contratto dell’attaccante belga, per 9 stagioni punto fermo dell’organico del club partenopeo, nonché miglior realizzatore dell’intera storia del Napoli con 148 gol in maglia azzurra.
Napoli saluta Mertens, idea Correa
Da settimane il nome che circola con maggiore insistenza per prendere il posto di Mertens è quello di Gerard Deulofeu, ma la trattativa per l’attaccante catalano dell’Udinese pare essersi arenata negli ultimi giorni. Per Il Mattino il motivo è da ricercare nel nuovo obiettivo del Napoli: Joaquin Correa.
Napoli, i problemi per arrivare a Correa
Secondo il quotidiano, infatti, il club azzurro starebbe puntando con decisione l’attaccante argentino, di cui l’Inter potrebbe privarsi dopo il ritorno di Romelu Lukaku. Correa, però, non costa poco: i nerazzurri chiedono almeno 30 milioni per il suo cartellino, pagato 35 un anno fa, mentre il giocatore ha un contratto da 3 milioni di euro, una cifra che rientra nei nuovi parametri fissati dal Napoli per il suo monte ingaggi.
Tecnicamente Correa sarebbe un giocatore adatto al 4-2-3-1 di Luciano Spalletti, potendo agire da mezzapunta alle spalle di Victor Osimhen o, all’occorrenza, anche da attaccante esterno.
Per i tifosi del Napoli Mertens ancora meglio di Correa
Il nome di Correa, tuttavia, non entusiasma i tifosi del Napoli. “Costa tanto e non vale Dries… ma rinnovate Mertens e non rompete”, il commento su Facebook di Luigi. Stesso parere per Antonio: “Rinnovate Mertens… Altro che elementi più costosi ed infruttiferi”. Amedeo, invece, boccia proprio l’ipotesi Correa: “Giocatore non integro fisicamente, sarebbe da stupidi prenderlo, non penso che il Napoli ci vada per davvero”.
“Ma se all’Inter Correa non serve e non è servito a nulla lo scorso campionato, cosa deve farne il Napoli?”, domanda Vincenzo. Damiano, invece, è una voce fuori dal coro: “Mertens ha 20-30 minuti al massimo nelle gambe, Correa è giovane, ha ottima tecnica e spacca le partite: ricordate il gol di Lautaro a San Siro contro di noi? Da chi parte? Da Correa che parte da centrocampo per poi servire Lautaro”.