Arrivederci Roma. Il cammino di Iga Swiatek agli Internazionali è già finito, mentre prosegue senza soluzione di continuità la crisi nera della polacca. L’ex numero 1 della classifica WTA, fino allo scorso anno dominatrice sulla terra battuta, oggi fa fatica ad arrivare a quarti e semifinali. Dopo Madrid, un altro flop colossale a Roma, dove aveva vinto tre delle ultime quattro edizioni del torneo: battuta, anzi travolta al terzo turno da Danielle Collins, 31enne di St. Petersburg che viaggia in 35ma posizione nella classifica WTA.
- La crisi senza fine di Iga Swiatek nel 2025
- Internazionali, l'ex numero 1 in difficoltà
- Roma: Collins batte Swiatek e quasi non ci crede
La crisi senza fine di Iga Swiatek nel 2025
Una crisi nera, quella di Iga. Condita da momenti di confusione totale, da errori clamorosi e soprattutto da un senso di smarrimento evidente. Da quando è rimasta coinvolta nel caso doping, sul finire della stagione 2024, la polacca non è più la stessa. Anche se è soprattutto quest’anno, con le debacle in serie sull’amata terra rossa, un tempo il suo terreno di caccia preferito, che la crisi – psicologica più che tecnica o fisica – è emersa in tutta la sua gravità
Internazionali, l’ex numero 1 in difficoltà
Un disastro il primo set di Iga contro Collins. Che non deve neanche forzare per guadagnare giochi e piazzare break. Alla statunitense basta focalizzarsi sulle risposte o mandare la pallina dall’altra parte per capitalizzare sugli errori, quasi sistematici, di Swiatek. Lontana controfigura della regina sulla terra battuta che era. Il risultato della prima frazione? Sei a uno a favore di Collins, con Iga smarrita e sospettosa: a un certo punto ha chiesto al giudice di sedia di controllare l’altezza della rete.
Roma: Collins batte Swiatek e quasi non ci crede
Più equilibrato il secondo set, cominciato con un improvviso lampo di Swiatek: break. Immediato, però, il nuovo blackout, con controbreak subito nel game successivo. La tenacia di Iga le consente almeno di restare in partita, annullando anche un matchpoint alla sua avversaria sul 5-4. Niente da fare, però, sullo 0-40 del dodicesimo gioco. Vittoria (7-5) per Collins, la prima a essere incredula a fine partita: “Incredibile questa vittoria, contro una giocatrice quasi imbattibile qui. Ho dominato il primo set, poi è stato un rollercoaster. Io, però, sono rimasta focalizzata fino alla fine”.