La nuova stagione è alle porte e i calciatori continuano ad arrivare alla spicciolata nei rispettivi ritiri: oggi tocca a Wojciech Szczesny, atteso al J Medical per sostenere le visite mediche di rito e poi aggregarsi al ritiro della Juventus agli ordini di Massimiliano Allegri.
Il portiere ha goduto di un riposo supplementare in virtù degli Europei disputati con la maglia della Polonia e conclusi mestamente: l’ultimo posto nel girone ha estromesso la sua nazionale dalla fase ad eliminazione diretta e la sfortunata autorete siglata contro la Slovacchia all’esordio rappresenta il punto più basso.
Un alone di negatività che si è protratto dopo una scorsa stagione non esaltante in termini di prestazioni, con la Champions League agguantata solo all’ultima giornata e grazie ad una serie di incastri favorevoli che hanno determinato la conquista del quarto posto, l’ultimo utile per festeggiare la qualificazione tra le grandi d’Europa.
A rendere agitate le notti di Szczesny anche le voci di mercato relative a Gianluigi Donnarumma, a lungo accostato proprio alla Juventus: alla fine l’ex Milan è approdato al PSG dove è stato ricoperto d’oro con 12 milioni annui, mentre il polacco è rimasto al suo posto.
A Torino ritrova quell’Allegri che fu uno dei primi a volerlo per raccogliere la pesantissima eredità lasciata da Gianluigi Buffon: prima con una stagione passata alle sue spalle, poi da titolare a tutti gli effetti e con la conseguente consacrazione che ne è derivata.
Ora che le sirene di mercato e l’amarezza per Euro 2020 sono quasi completamente svanite, per Szczesny è tempo di riordinare le idee e (ri)prendersi le chiavi della porta bianconera per tornare ad essere la saracinesca di un tempo, fattore decisivo nelle vittorie della ‘Vecchia Signora’.