Dopo mesi di riabilitazione nella struttura di San Giovanni Rotondo – vi era entrato il 21 giugno scorso dopo un anno passato in altri istuti, è stato dimesso dall’ospedale ed è tornato a casa. Stefano Tacconi ha vinto la sua battaglia, l’ex portiere della Juventus, colpito da emorragia cerebrale il 22 aprile del 2022, può iniziare un percorso di vita normale.
Il post del figlio che annuncia il ritorno a casa
“Ha vinto! Abbiamo vinto! Torniamo a casa, questa volta tutti insieme”. Andrea Tacconi ha annunciato così, con un post su Facebook che suo padre Stefano, ha completato la riabilitazione. Il figlio dell’ex portiere della Nazionale è sempre stato vicino al papà in tutti questi mesi difficili. Al Tg1 invece ha parlato la moglie Laura Speranza: “E’ stata una condivisione di emozioni e di paura, siamo stati sempre devoti a Padre Pio, qui abbiamo trovato la scienza e la fede”.
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Il medico indica Tacconi come esempio
Uno dei medici che lo ha avuto in cura rivela: “E’ stato sempre da stimolo per gli altri, con tenacia ha affrontato il processo riabilitativo”.
L’esultanza dei tifosi sui social
La notizia è stata accolta da tutti con entusiasmo sui social: “Forza Stefano siete una bellissima famiglia in bocca al lupo c’è l’hai fatta sei un grande buon rientro a casa” e poi: “Ciao Stefano sono felice per te e la tua famiglia, nel 2017 ci sono passato anch’io e so cosa si prova. Sono Juventino dalla nascita e gli amici mi chiamano Causio. ciao Stefano e come diciamo dalle nostre parti…tin bota. un abbraccio”.
Commosso il messaggio di un amico: “Sapere grande campione che sei tornato a casa con la tua stupenda famiglia mi ha commosso!!! Spero di poterti abbracciare presto!!! Intanto Un grande abbraccio a Laura Speranza ed ad Andrea Tacconi per l’amore che ti hanno trasmesso in tutto questo tempo…. Adesso non riesco a scrivere altro, resto commosso perché il grande Padre Pio vi ha e ti sta accompagnando….. vi voglio bene con stima ed affetto un abbraccio al cuore…”. Tacconi è stato in terapia intensiva per un mese lo scorso anno.