Alle Olimpiadi di Tokyo, Vito Dell’Aquila lotterà nel segno di Carlo Molfetta, l’unico oro olimpico italiano della storia nel taekwondo: “Un idolo, una persona fantastica che mi riempie di consigli”.
Sulla sua strada Dell’Aquila avrà il coreano Jun Jang, che parte con i favori del pronostico: “Sono tranquillo, ed è già strano visto che di solito avverto la tensione – dice il 20enne di Mesagne -. Punto all’oro, non lo nego. I risultati dicono che posso realizzare il mio sogno, perché il più forte l’ho già battuto (al Grand Prix di Mosca, ndr)”.