Matteo Berrettini è pronto per tornare a giocare in singolare. L’azzurro e finalista di Wimbledon nel 2021 è tornato in campo nella semifinale di Coppa Davis, dopo un mese di stop per infortunio. La sua condizioni però non era al top e il romano non è un esperto del doppio. Il 26enne adesso sta meglio e in Arabia, nel Diriyah Tennis Cup, vuole dimostrare la sua forza.
Tennis, le parole di Berrettini
A pochi giorni dall’inizio del torneo, Matteo Berrettini ha fatto un punto della situazione: “Non sono mai stato in Arabia Saudita, ma sono certo che l’atmosfera sarà fantastica e spero che il tennis ispirerà gli appassionati del posto e in particolare la generazione più giovane. Dopo alcune difficoltà, sono entusiasta di competere contro un fortissimo campo di partecipazione per vedere a che punto è il mio livello prima dell’inizio della nuova stagione”.
Il sorteggio per il tabellone si svolgerà il 7 dicembre, con i primi quattro giocatori del seeding riceveranno un bye e passeranno direttamente alla fase successiva. Il torneo avrà inizio giovedì 8 dicembre, mentre le semifinali si disputeranno il giorno seguente. La finale, invece, si terrà sabato 10 dicembre.
Diriyah, tanti campioni in gara
Non sarà una competizione facile per Berrettini, anche perché in Arabia ci saranno tanti campioni pronti a darsi battaglia. Tra i confermati in via ufficiale infatti ci sono Stefanos Tsitsipas, Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Taylor Fritz, Cameron Norrie, Nick Kyrgios, Dominic Thiem, Stan Wawrinka e il rientrante Alexander Zverev. Per ora non si parla di Djokovic e Nadal.
Premio da sceicco per chi vince
Un torneo che fa gola a tutti quindi e il motivo è chiaro: il montepremi messo in palio dagli organizzatori del torneo tennistico prevede una somma da sceicchi. Sono tre i milioni di dollari nel complesso e uno andrà al vincitore, 500mila dollari per l’altro finalista. Chi vincerà il doppio, invece, si porterà a casa 250 mila dollari a testa, gli sconfitti la metà.