Non è la prima volta che il tennista australiano Nick Kyrgios parla del brutto periodo che ha vissuto un paio di anni fa a livello mentale. Ora la situazione sembra notevolmente migliorata, anche se alcune scorie sono inevitabilmente rimaste.
Kyrgios ora ha concesso un’intervista a Wide World of Sports, nella quale ha parlato anche di essere arrivato ad autoinfliggersi ferite sul corpo durante questo periodo di difficoltà:
“Ho vissuto un periodo molto duro per me. Ho avuto episodi di autolesionismo, ho provare di controllare da solo la situazione, ma alla fine mi sono ritrovato ad abusare di alcol e di droghe. Adesso mi sento bene e sono stato in grado di mettermi alle spalle pure tutte le questioni che ho avuto con la famiglia. Alla gente non importava della persona in se, perché in fondo la mia immagine era quella di un tennista pazzo e folle. Mi sono sentito usato e pure inutile. Ho vissuto un momento buio nel quale ho dovuto affrontare molte situazioni difficili, ma ora mi sento più forte. Sto cercando ad affrontare di petto questo momento e spero che il peggio sia alle spalle, anche se non è facile per niente”.