Lorenzo Musetti, protagonista di un buon momento e reduce dalla vittoria dell’ATP di Napoli ha parlato a Gazzetta dello sport.
Il carrarese ha anche raggiunto il suo best ranking, ovvero numero 23.
“Sono un nuovo tennista rispetto al passato. Tre aggettivi per definirmi? Tosto, continuo e sereno. Adesso vado in campo per vincere, sono più sicuro di me. Con Berrettini non è stato facile, perché alla fine ho visto che non stava bene. Avrei preferito fosse un match combattuto con la stessa intensità fino alla fine. Già è complicato affrontare un amico, se poi soffre è ancora peggio, ma sono stato bravo a non farmi condizionare andare dritto alla meta”.
E sul presunto attacco di panico a Firenze, chiarisce: “Ma quali attacchi di panico! Era un blocco della digestione che mi ha creato problemi allo stomaco e quindi facevo fatica a respirare bene. Niente panico, sto bene”.
Ora l’italiano giocherà a Basilea e poi l’ultimo Master di Parigi – Bercy e infine le Next Gen ATP sdi Milano.
“A Milano hanno vinto Tsitsipas, Sinner, Alcaraz, tutti giocatori che poi hanno fatto grandi cose. Me lo sono tatuato sulla pancia e ci credo: il meglio deve ancora venire”.