Lorenzo Musetti, dopo il crollo mentale a Firenze, sta cercando di ritrovarsi. La crescità c’è con l’azzurro che è numero 24 dopo la semifinale.
Seguito da anni da coach Tartarini, per molti dovrebbe farsi seguire anche da un super coach come successo a Jannik Sinner con Darren Cahill.
A Gazzetta l’azzurro, proprio su questa chance, spiegava: “So che è un’opinione condivisa da tanti, ma preferisco andare avanti così. Come dico sempre, Simone Tartarini è una persona che mi conosce fin da bambino, ho la massima fiducia in lui e nel suo lavoro. Se un giorno decideremo che potrebbe essere utile aggiungere una persona in più alla squadra, allora lo faremo. Ma per ora va tutto bene così com’è”.
Risposta secca, che non lascia intravedere cambiamenti a breve. Credo sia giusto dargli fiducia. Ora che il suo tennis ha preso una direzione più offensiva e i risultati sono incoraggianti (e la classifica è lì a testimoniarlo) non resta che attendere l’inizio del 2023 per vedere la conferma del salto in avanti e, speriamo, ulteriori evoluzioni positive.