Sono bastati pochi giorni a Luca Nardi per impressionare gli addetti ai lavori e guadagnarsi gli onori della cronaca sportiva.
Il giovane tennista pesarese ad Astana non solo ha ottenuto la sua prima vittoria a livello ATP ma è riuscito anche a dare del filo da torcere a un top ten come Stefanos Tsitsipas, facendo il pieno di complimenti e indicazioni utili nonostante l’eliminazione subita.
“Questo primo incontro con un Top 10 è stata un’esperienza fantastica, mi ha fatto capire come veramente si può giocare a tennis e che livello c’è lì in alto. Non mi aspettavo di fare una partita così bella e di andare così vicino a poterla vincere perché alla fine il match è girato su pochi punti ed ho avuto delle chance” ha dichiarato il diciannovenne marchigiano.
“Cosa ho imparato da quest’esperienza? Lui è stato determinante al servizio, soprattutto nel tie-break e questa è una cosa su cui devo migliorare, il servizio è importantissimo a questi livelli. Inoltre c’è da lavorare anche sulla risposta, soprattutto quando incontro giocatori che servono così bene”.
Conscio dei miglioramenti da fare, Nardi ora non vuole fermarsi e, a partire dal torneo di Firenze, cercherà di continuare a macinare del buon tennis per proseguire nella sua crescita.
“La strada è quella giusta, continuerò a lavorare come sto facendo. Spero in altri tanti buoni risultati ma senza fretta e senza troppa pressione. A Firenze andrò con una mentalità ed una consapevolezza diverse rispetto a qualche settimana fa. Il match con Tsitsipas mi ha fatto capire a che livelli posso giocare e adesso devo imparare ad essere costante. Sono positivo, se l’ho fatto una volta posso farlo ancora” ha chiosato il classe 2003.