Emma Raducanu, dopo un inizio complesso d’anno, è al terzo turno di Indian Wells. La britannica ha portato a casa la vittoria contro Caroline Garcia vincendo per 6-1 3-6 6-1 Caroline Garcia.
La campionessa degli US Open ha parlato poi in conferenza stampa dell’inizio d’anno complesso: “Sì, l’inizio di stagione è stata una sfida. Gli infortuni, le vesciche, credo siano stati tutti un effetto a catena dopo aver preso il COVID, per non essermi allenata per tre settimane. Vincere oggi è un modo per ripartire e vedere dove posso andare partendo da qui”
E poi: “Sono davvero contenta di essere venuta ad Indian Wells. Dopo Acapulco sono tornata a casa e quasi tutti mi dicevano: ‘Hai finito‘. Penso che sia decisamente importante ascoltare il tuo corpo, come si sente. In ogni caso, i medici sono i migliori nel loro lavoro, ma se sei davvero in sintonia con il tuo corpo, senti che hai una buona comprensione su quale sia la decisione da prendere“. Non solo l’aspetto fisico ha giocato un ruolo importante nel successo della giovane tennista: “Credo che una delle mie abilità migliori sia probabilmente quella mentale, nel riuscire a risolvere le cose. Sento che oggi ho lavorato abbastanza bene e che stavo prendendo il ritmo della palla”.
Non sono mancate anche parole di stima per Andy Murray che ha raggiunto il traguardo delle 700 vittorie in carriera: “É incredibile. Penso che Andy sia un giocatore di classe. Il modo in cui può mettere la palla in posti in cui non vorresti è fantastico. L’ho sicuramente ammirato oggi, perché lo stavo seguendo. Sapevo che aveva attraversato alcuni momenti difficili e quando ho perso il secondo set ho pensato che lui avesse fatto lo stesso nella sua partita. Il suo esempio è sicuramente di supporto. Una volta, quando mi stavo solo allenando, sono riuscita a fare due scambi con lui. Ero così nervosa”l