Jannik Sinner è pronto a fare il suo debutto al Masters 1000 di Miami, dove l’anno scorso arrivò anche in finale. A Indian Wells, purtroppo, al primo Masters 1000 dell’anno ha dovuto dare forfait per alcuni sintomi influenzali e quindi ora cercherà il riscatto.
In un’intervista rilasciata al sito dell’ATP, l’altoatesino ha parlato anche del nuovo coach Vagnozzi: “Con Simone mi trovo bene, facciamo un tipo di lavoro differente, proviamo a cambiare qualcosa anche a livello tecnico. Le nuove strategie con lui mi stanno entrando nella testa, entrambi siamo maniaci del lavoro e questo mi piace molto, ci stiamo divertendo. L’addio a Piatti? Sentivo che era arrivato il momento di cambiare. C’erano cose che non volevo perdere come la mia mentalità e il modo in cui gioco e credo di poter aggiungerci qualcosa di nuovo”.
E sul rapporto con i giocatori più forti, spiega: “Nessuna vittoria contro i big? Sono consapevole che non ho ancora ottenuto una grande vittoria contro uno di loro, ma so anche che ho le potenzialità per raggiungere quel livello. La differenza con i più forti è nella loro capacità di trovare opzioni diverse in campo quando sono i difficoltà, di cambiare ritmo, oltre ovviamente all’esperienza e alla forza mentale. Io sono convinto che posso arrivare a battere i migliori… ci vuole tempo”.