Un altro episodio macchia il mondo del calcio. Dopo l’aggressione alla giovane figlia di Grassadonia da parte di alcuni delinquenti, anche il responsabile del settore giovanile del Teramo, Cetteo Di Mascio, è stato coinvolto in un brutto episodio all’esterno dello Stadio Bonolis
Il 61enne pescarese è stato colpito con dei pugni al volto da due ragazzi, che si sono poi dati alla fuga. Per Di Mascio ricovero in ospedale: non ha riportato gravi traumi, ma rimarrà sotto osservazione dopo quanto accaduto nella mattinata di venerdì.
Per anni Di Mascio è stato responsabile del settore giovanile del Pescara, ottenendo buoni risultati con la formazione Primavera degli abruzzesi. Il Teramo, eliminato al primo turno dei playoff di Serie C dal Palermo, ha ovviamente condannato il gesto attraverso i propri canali ufficiali.
Tramite una nota, tutto il disappunto del Teramo: “Nella tarda mattinata di oggi, il responsabile del Settore Giovanile biancorosso Cetteo Di Mascio, è stato vittima di un’aggressione fisica presso lo stadio “Gaetano Bonolis”, da parte di due facinorosi successivamente dileguatisi. Di Mascio è attualmente ricoverato presso l’Ospedale Civile “Mazzini” di Teramo in attesa di accertamenti clinici. Nel condannare fermamente qualsiasi atto di intimidazione o violenza che nulla hanno a che fare con la nostra città, il Presidente Franco Iachini e la S.S. Teramo Calcio tutta, esprimono massima solidarietà e vicinanza al professionista Di Mascio e auspicano che le indagini in corso da parte dei Carabinieri, possano presto ricondurre agli autori dell’inqualificabile gesto”.