Theo Hernandez è sempre stato l’uomo in più, da quando ha indossato la casacca rossonera. Eppure il suo presente è costituito da tasselli in chiaroscuro di difficile interpretazione, in una stagione altalenante e tormentata da problemi muscolari e comportamentali che lo avevano già posto al centro delle cronache per via di quell’insofferenza che già con Paulo Fonseca ne aveva esplicitato l’insofferenza.
Che sia davvero giunto o meno il momento giusto per dirsi addio, senza ulteriori drammi è forse il tempo di valutarlo. Il rinnovo fino al 2026 è una questione di opportunità per entrambe le parti, ragionando, ma non va trascurato come quest’ultima decisione di rimanere con la Francia abbia le sue conseguenze. Non buone.
- Theo Hernandez, stagione tormentata al Milan
- La convocazione e il ritiro con la Francia
- Il Real Madrid in attesa
- Il retroscena che fa infuriare i tifosi rossoneri
Theo Hernandez, stagione tormentata al Milan
In campionato, come in Champions, Theo ha speso il meglio di sé in alcune partite per irritare e dimostrarsi involuto in altre, al cospetto delle sue qualità inimitabili che hanno condotto il Milan di Stefano Pioli a trovarsi trascinante fino a conquistare uno Scudetto celebre e celebrato adeguatamente.
La convocazione e il ritiro con la Francia
Oggi, invece, si discute e si valutano le prestazioni singole, l’isolamento e la mancanza di rispetto per vicende molto scabrose che lo hanno posto al centro della cronaca. E poi la Nations League e la Francia. Didier Deschamps lo ha convocato in Nazionale e il ct della Francia, con ogni probabilità , sembra intenzionato a schierarlo titolare contro la Croazia nei quarti di finale, in programma giovedì 20 marzo.
E proprio la disponibilità mostrata dal terzino, la sua volontà di rimanere in ritiro al contrario del compagno Marcus Thuram sta sollevando la protesta dei tifosi sui social come altrove. Nell’ultimo turno di Serie A, Hernandez aveva infatti lamentato un problema al polpaccio, chiedendo il cambio a fine primo tempo. L’infortunio però, a quanto pare, non era così grave da fargli saltare la Nazionale.
Theo si è quindi presentato regolarmente a Clairefontaine per il raduno, ha saltato il primo degli allenamenti ma è rimasto comunque a disposizione del ct, che ora dovrebbe schierarlo dal primo minuto.
Il Real Madrid in attesa
Provvediamo a ricostruire quanto accaduto: l’ex Real Madrid (società che stando ai rumors sarebbe interessata a riportarlo in squadra) è stato sostituito da Sergio Conceicao all’intervallo di Milan-Como per via di un problema al polpaccio che non gli ha permesso di proseguire regolarmente l’incontro e sarebbe stato lo stesso giocatore a chiedere il cambio.
Stando alla Gazzetta dello Sport, sarebbe stato proprio Theo a chiedere la sostituzione a tutela del proprio stato fisico e nel timore che potesse trattarsi di qualcosa di importante.
Poi la convocazione, il raduno e la sessione di preparazione: secondo quanto riportato da ‘L’Equipe’, sia Hernandez sia Upamecano hanno saltato la seduta d’allenamento di martedì 18 marzo in via precauzionale.
Il retroscena che fa infuriare i tifosi rossoneri
Come abbiamo avuto modo di vedere, Deschamps ha liberato Marcus Thuram rispedendolo a Milano, dopo i controlli a cui si è sottoposto l’attaccante dell’Inter che non hanno offerto rassicurazioni in merito alle condizioni della caviglia sinistra, messa a dura prova da infiltrazioni e dolore nell’ultimo mese.
Nel caso di Theo Hernandez, invece, l’esito finale è stato simmetricamente opposto: il difensore milanista rimane con la Francia e partirà probabilmente dalla panca giovedì, ma sarà tra i giocatori a disposizione del ct francese contro la Croazia.