Chi vince dà sempre fastidio: è una regola non scritta del calcio. Le squadre simpatia quasi sempre sono tali finché non danno fastidio e a questa legge non sfugge neanche l’Atalanta, vera macchina da gol e conferma importante in questo campionato. Il 7-0 rifilato in casa del Torino fa discutere: giusto o sbagliato infierire su un avversario umiliato? Il tema si amplia se si inserisce come variabile la figura di Gasperini.
ODI ET AMO – ll tecnico dei bergamaschi divide le tifoserie: c’è chi lo considera tra i migliori d’Italia e degno di una big e chi non ne sopporta atteggiamenti e parole.
LA POLEMICA – Troppo spesso si è fatto notare come Gasperini sia esempio di fair-play solo quando vince: nella giornata precedente dopo il ko con la Spal si era rifiutato di stringere la mano al collega Semplici mentre ieri in tanti lo condannano per aver spinto i suoi a lottare fino al 94′ per segnare sempre più gol ai granata.
LE REAZIONI – Gasperini è particolarmente antipatico sia ai tifosi del Milan – dopo quel 5-0 umiliante – che a quelli dell’Inter che ne ricordano i danni quand’era sulla panchina nerazzurra e le incessanti frecciate successive sulla sua ex squadra.
UNITI – Le due tifoserie milanesi per una volta sono unite nel criticare la stessa persona e sui social si legge di tutto: “Questa volta Gasperini ha salutato l’allenatore? Oppure è andato Direttamente negli Spogliatoi? Antisportivo del c… Uomo Mediocre, allenatore mediocre”.
OSSESSIONE – C’è chi scrive: “Non sono invidioso di lui, è solo che lui è ossessionato dell’Inter” o anche: “Gasperini è talmente ossessionato dall’Inter che ieri a fine partita ha rimproverato in diretta nazionale Muriel che “doveva” segnare il rigore contro l’Inter e non questo! Sono passate due c… di settimane! Ci soffre proprio!”.
SOSPETTI – Arrivano commenti di ogni tipo: “Ammettere che corrono fino al 94′ da agosto più degli altri si può far notare o è lesa maestà?Poi uno che quando perde nn saluta nessuno è il primo ad essere anti sportivo. Però a parte queste considerazioni è innegabile giochi bene,come giocava bene il Valencia di Cuper” o anche: “Oddio … c’è qualcuno che associa la parola cultura sportiva a Gasperini???… che se pareggia neanche stringe la mano ai colleghi… ”
RISPETTO – Sia i milanisti che gli interisti insistono: “Dichiarazioni e comportamenti molto spesso al limite Oltre la vittoria cerca l’ umiliazione dell avversario Se perde non saluta l’allenatore che l’ha battuto Sempre rancoroso verso il passato dove ha fatto male” o anche: “Ho sempre in mente Casillas che in finale dell’Europeo sul 4 a 0 contro l’Italia invitava i compagni a rispettare gli avversari. Gasperini non conosce questo tipo di rispetto” e infine: “Purtroppo l’esempio viene dall’alto, nello specifico da Gasperini che ha dimostrato in più frangenti la mancanza di sportività. Troppo comodo ridere in conferenza quando si vince e prendersela con arbitri avversari e tifosi quando si perde”.