L’attenzione, a Tokyo 2020, è tutta per Federica Pellegrini, una delle italiane più attese alla sua quinta edizione dei Giochi Olimpici.
La nuotatrice veneta, a caccia della quinta finale alle Olimpiadi nei 200 metri stile libero è arrivata proprio ieri, 21 luglio, in Giappone e non sono mancate le emozioni.
La campionessa azzurra all’arrivo è stata sottoposta a test antidoping e dopo sui suoi profili social ha documentato la vita al villaggio olimpico. Nelle ultime ore inoltre ha anche chiesto “aiuto”.
Su Instagram ha scritto: “Cinque Olimpiadi, le mie, sono come i cinque cerchi. Da Atene a Tokyo, passando per Pechino, Londra e Rio de Janeiro. Ogni sacrificio fatto per l’amore del nuoto è stato premiato dai valori dello sport e da quella mentalità aperta che mi ha resa cittadina del mondo. Se sono una persona migliore, lo devo alla mentalità olimpica. Ne sono così convinta che mi impegno sinceramente, davanti a tutto voi, a esserne la fiera ambasciatrice. Votate per me”.
Federica non vuole vincere solo in piscina, ma anche fuori dall’acqua. Al villaggio Olimpico, tutti gli atleti accreditati possono votare fino al tre agosto per assegnare quattro dei posti a disposizione per entrare nella Commissione del CIO (Comitato Olimpico internazionale).
Cresce anche l’attesa per la gara anche se la Pellegrini, come ha spiegato a Sky Sport si dice abbastanza serena.
“A prescindere che io sono contenta di tutto ciò che ho fatto fino a qua, in carriera. Voglio arrivare a Tokyo pronta, per cercare di combattere fino alla fine. E soprattutto di non deludermi. Io sono consapevole di essere molto cattiva con me stessa. Io mi sono sempre chiesta tanto. E anche per questo che forse, tra qualche mese, sarà il caso di non chiedermi più così tanto“.