Il secondo “Ciapa no” consecutivo della serie A si è trasformato in un “Ciapa Na”. “Na” come Napoli che allo scadere ha trovato con Fabian Ruiz il golden gol che le è valso la vittoria con la Lazio e il primato in classifica superando l’Inter e raggiungendo il Milan in un turno che ha visto le milanesi frenare nuovamente in partite sulla carta abbordabili. Continua la risalita della Juve, trascinata da quel fenomeno di Vlahovic. Lui sicuramente a fare la differenza, tra i nostri “top e flop” nel bene e nel male, di questo 27° turno di serie A con un pizzico di cattiveria e di ironia che non guasta mai.
Miglior portiere: Provedel le prende tutte, o quasi
Ci sono voluti 100 minuti e un rigore al Var tra le proteste veneziane prima che il sempre ottimo e spettacolare Provedel capitolasse davanti al penalty di Abraham. Altra prestazione miracolosa del portiere del Venezia che ha parato tutto, l’impossibile, tranne quel rigore finale dell’inglese. Un plauso anche a Sirigu e Handanovic migliori dei rispettivi attaccanti nel disinnescare le azioni di Inter e Genoa, bene anche Silvestri che ferma il Milan tranne Leao e il solito Consigli che pone le basi per l’altra vittoria allo scadere, del Sassuolo sulla Fiorentina.
Miglior difensore: Koulibaly è sempre una roccia, Bellanova che gara!
Miglior centrocampista: Ruiz, golden gol! Traorè, che giocate!
La firma l’ha messa lui sull’operazione sorpasso all’Inter, affiancamento al Milan e sogni scudetto. Il sinistro magico di Fabian Ruiz ha deciso allo scadere Lazio-Napoli lanciando gli azzurri al termine della “solita” prestazione “solida”. Encomiabile. Tra i migliori di questo turno senz’altro Traorè che sta facendo volare il Sassuolo, è lui il nuovo crack dei neroverdi accanto ai vari Scamacca e Raspadori. Fenomeno. Menzione d’onore per Zurkowski e La Mantia che spaventano e non poco la Juventus.
Miglior attaccante: Vlahovic, Insigne e Simeone tridente da favola
Difficile scegliere il top di questa settimana. I tre di cui sopra meriterebbero tutti di esserlo. Vlahovic trascina la Juventus, se la prende proprio sulle spalle, segnando due gol pesantissimi nella rincorsa alla zona Champions e forse qualcosa di più. Insigne ricaccia al mittente tutte le critiche sul suo futuro canadese segnando e facendo segnare e poi il Cholito Simeone abbonato alle marcature multiple. Da sogno.
Flop: Szczesny, Rebic, Immobile dietro la lavagna
Inter e Milan anche questa settimana si meritano una tirata d’orecchie, non sanno più vincere nè segnare gol e chiudere le partite. Il Napoli è in corsia di sorpasso. Questa crisi meneghina, col derby di Coppa dietro l’angolo, sarà importante riprendere a fare 3 punti in campionato. Tra le prestazioni peggiori di questo turno la leggerezza di Szczesny che si fa infilare sul suo palo da La Mantia riaprendo Empoli-Juve, lo svogliato e impacciato Rebic entrato male in Milan-Udinese e un Immobile in difficoltà contro la retroguardia azzurra.