Da Lecce a Milano, dal Via del Mare a San Siro, da Raspadori ad Asllani. Il botta e risposta tricolore vive nel giro di poche ore su due fiammate su calcio da fermo che non spostano di una virgola la classifica scudetto. Ma che tengono il Napoli davanti all’Inter col bonus dei 3 punti maturati settimana scorsa. Alle loro spalle è baruffa vera per un posto al sole della Champions. E se l’Atalanta trascinata dal solito De Ketelaere sembra più dentro che fuori, le altre sgomitano e tanto, soprattutto la Roma arriva come un treno, con Ranieri non perde mai e vince sempre, Juventus, Lazio e Bologna sono avvisate perchè la Fiorentina sa di cosa si parla.
E allora allacciate le cinture e gustatevi i nostri attesissimi top e flop della trentacinquesima giornata di serie A. Sempre con la giusta cattiveria e un pizzico di ironia, né di più né di meno. Che non guastano mai, ora che siamo in primavera, sbocciano i voti e le sorprese non mancano mai, per buoni e cattivi! In fondo è solo un gioco… del calcio!
- Top e Flop della trentacinquesima giornata di serie A
- Top flop Allenatori:
- Supertop 35ª giornata: Raspadori, rasoiata tricolore
- Superflop 35° turno: Colombo al quadrato!
Top e Flop della trentacinquesima giornata di serie A
- Man FLOP 4: una per ogni occasione dilapidata nei pochi minuti finali in cui è entrato in Parma-Como sciupando più volte la palla dell’1-1, l’ultima ha del clamoroso!
- Dovbyk TOP 7: qualcuno continua a contestarlo, non si muove bene, non tiene su palla, non è un gran centravanti. Lui intanto timbra il 12° cartellino in campionato. Non male come primo anno.
- Dia TOP 7,5 pronti via, nemmeno il tempo di sudare che l’ha buttata in porta ammutolendo tutto il Castellani e regalando un sogno Champions alla Lazio.
- De Ketelaere TOP 8: doppietta facile facile tanto per gradire. Niente da dire.
- Leao TOP 8: nel bene e nel male c’è un Milan con e senza Leao. Decisivo e impattante.
- Vitinha TOP 7: una sola parola “bentornato” al gol.
- Angelino TOP 7: valore aggiunto della Roma “ranieriana”, la volée con cui fa partire l’azione che porta al colpo di testa di Dovbyk è stilisticamente perfetta, poesia pura.
- Kolo Muani FLOP 5: gira un meme in cui c’è scritto “Kolo Muani nel primo mese alla Juve” e l’immagine di Del Piero, e poi sotto, “Kolo Muani dopo il primo mese alla Juve” e l’immagine di Vlahovic. Ecco una sintesi del 2024/25 della Juve in attacco.
- Svilar TOP 8: le ha prese davvero tutte. C’è lì il povero Kean che sta ancora bestemmiando in greco per quante parate gli ha fatto il portiere giallorosso.
Top flop Allenatori:
- FLOP D’AVERSA – l’ultima vittoria si prede nella notte dei tempi (8 dicembre!!!), ora l’allarme è più che rosso come la classifica e la zona retrocessione.
- TOP RANIERI – una vera e propria impresa, aggettivi finiti per descrivere quello che sta facendo il tecnico che dalla zona retrocessione ha riportato la Roma in Europa e ora a giocarsi un posto in Champions League. Se Conte parla di miracolo a Napoli, qui siamo anche oltre.
Supertop 35ª giornata: Raspadori, rasoiata tricolore
L’ha messa di giustezza. Dove e quando serviva. Per sbloccare una partita che rischiava di diventare difficile per la truppa Contiana sulla strada del tricolore. Jack è stato strabiliante, attaccante di scorta se ce n’è uno. Dopo l’addio di Kvara, il nuovo e definitivo ko di Neres, il suo piede fatato è più che una risorsa. Praticamente un miracolo-bis di San Gennaro.
Superflop 35° turno: Colombo al quadrato!
Eh niente Colombo che espelle Colombo fa già ridere così. Quindi lasciamo a voi decidere sei la bocciatura va data al giocatore dell’Empoli o all’arbitro, per i due gialli in pochi minuti, che al netto di tutto, hanno rovinato la partita dell’Empoli.