Incubo Napoli. Gli azzurri inaugurano il 2024 come peggio non avrebbero potuto, perdendo 3-0 a Torino. La fotografia del momento attuale dei partenopei è nel debutto di Mazzocchi: cinque minuti in campo e rosso diretto per un’entrataccia. Gongola Ivan Juric, che mette l’Europa nel mirino, mentre è buio pesto in casa Napoli. Bocche cucite nel post partita tra i campioni d’Italia: a metterci la faccia è il ds Mauro Meluso.
- Napoli asfaltato dal Torino, scatta il silenzio stampa: parla solo Meluso
- Caos Napoli, ipotesi ritiro. Mazzarri in bilico? La risposta di Meluso
- Torino-Napoli 3-0: l'analisi di Juric, il mercato e le ambizioni granata
Napoli asfaltato dal Torino, scatta il silenzio stampa: parla solo Meluso
Il ds Meluso si è presentato davanti alle telecamere di Dazn quasi un’ora dopo la fine della partita. “Abbiamo aspettato che il mister scendesse dalla tribuna (Mazzarri era squalificato, ndr). Abbiamo fatto una piccola riunione con lui per poi parlare con la squadra, ma il contenuto rimane fra di noi. Chiediamo scusa alla nostra gente, la squadra è irriconoscibile. Pensiamo a dei correttivi, a fare qualcosa per stimolare la squadra e per cercare di tornare a una normalità persa tra infortunati e Coppa d’Africa. Non è una giustificazione ma bisogna prendere atto anche di queste defezioni hanno condizionato nella partita di oggi” dice il dirigente del Napoli.
Caos Napoli, ipotesi ritiro. Mazzarri in bilico? La risposta di Meluso
“Domani ci ritroveremo al centro tecnico e prenderemo una decisione sul possibile ritiro” afferma Meluso. Il direttore sportivo del Napoli blinda Mazzarri: “L’allenatore gode della massima fiducia da parte della società e della squadra, non c’è nessuna riflessione in merito. Purtroppo a negatività si aggiunge negatività: abbiamo avuto due occasioni con Raspadori, se una delle due andava dentro magari poteva essere un’altra partita. Poi la cavolata di Mazzocchi probabilmente per un eccesso di foga. Non possiamo andare avanti così”.
Torino-Napoli 3-0: l’analisi di Juric, il mercato e le ambizioni granata
“Con l’espulsione è diventato tutto un po’ più semplice – riconosce Ivan Juric -. Dobbiamo alzare il livello di condizione, anche a Firenze abbiamo giocato una partita splendida, dominando per lunghi tratti senza riuscire a vincerla. Oggi ci è andata bene, i ragazzi devono credere ancora di più nei propri mezzi e continuare così. Mercato? Nessuna richiesta – afferma il tecnico granata, che invece sa cosa vuole dai suoi ragazzi -. Dobbiamo essere ambiziosi, da un bel po’ stiamo facendo belle partite, bisogna crederci e trovare anche gol sporchi. Siamo vicini a Napoli, Lazio, Roma e Atalanta”.