Terza vittoria di tappa in questa edizione della Grande Boucle per il belga Wout Van Aert della Jumbo-Visma, che si è imposto nella ventesima e penultima tappa del Tour de France, 40,7 chilometri da percorrere a cronometro da Lacapelle-Marival a Rocamadour. Van Aert ha battuto di soli 19 secondi uno strepitoso Jonas Vingegaard, al quale manca solo la passerella finale di domani sugli Champs Élysées di Parigi per conquistare il suo primo Tour.
Eppure, negli ultimi chilometri, Vingegaard ha rischiato di mandare tutto all’aria prendendosi rischi incredibili in una breve discesa e ha rischiato di cadere rovinosamente in una curva verso sinistra. Dopo quello spavento il danese ha saggiamente rallentato l’andatura ed è arrivato al traguardo piangendo lacrime di gioia. Senza quel rischio probabilmente si sarebbe giocato il successo di tappa con Van Aert, che gli è stato molto prezioso in questo Tour.
Terzo a 27 secondi dal belga è arrivato lo sloveno Tadej Pogacar della UAE Team Emirates, trionfatore delle ultime due edizioni, che deve abdicare perdendo altri secondi da Vingegaard in classifica generale, nella quale il terzo posto lo conquista meritatamente il britannico Geraint Thomas, oggi quarto a 32″ e davanti al suo compagno di squadra alla Ineos Grenadiers Filippo Ganna, che molti davano come grande favorito della crono e che invece ha preso 42″ da Van Aert.
Nella classifica generale, che a questo punto si può considerare definitiva, Vingegaard batte Pogacar di 3’34” e Thomas di 8’13”, al quarto posto, staccatissimo, a 13’56”, il primo dei francesi, David Gaudu, mente il migliore degli italiani è Simone Velasco, trentunesimo a oltre due ore di distacco.