Non si pone limiti Wout van Aert per le ultime due tappe del Tour de France 2021. Il campione belga, già a segno a Malaucene, vuole chiudere la corsa francese in bellezza andando a caccia del successo sia nella cronometro di oggi che nello sprint di domani a Parigi.
Un obiettivo ambizioso quello del ventiseienne di Herentals che però, d’altro canto, vanta qualità uniche e ieri si è preso una fondamentale giornata di pausa proprio in previsione degli sforzi degli ultimi due giorni.
“La cronometro ha la priorità. Qualsiasi granello di energia che puoi risparmiare in prove come questa è sempre un vantaggio. Anche correre e vincere la tappa finale di questa corsa, con o senza sprint fa una grande differenza a livello mentale” ha dichiarato van Aert dopo la tappa di ieri, una frazione che potenzialmente avrebbe anche potuto giocarsi in volata.
A proposito di sprint, il vincitore della Milano-Sanremo 2020 ha spiegato quali siano quelli maggiormente adatti alle sue caratteristiche.
“Gli sprint in cui mi riesce meglio vincere, sono quelli che arrivano dopo gare difficili e poi la soglia anaerobica, che serve anche nelle cronometro, è importante almeno quanto l’esplosività” è stata l’ammissione di van Aert che però, per il Tour de France, si è preparato con un altro focus.
“I miei allenamenti per una cronometro e uno sprint sono completamente diversi, ma nel periodo del Tour voglio essere il più leggero possibile. L’esperienza dimostra che, se sono leggero, raggiungo anche un livello generale più alto in pianura”.
Vedremo se la leggerezza tanto cercata dal belga si rivelerà utile nelle ultime fatiche del Tour 2021, una manifestazione in cui comunque il classe 1994 ha già dimostrato ancora una volta la classe di cui dispone.