Se Tadej Poagcar sta confermando sulla strada l’exploit del 2020, il Tour de France di quest’anno sta lanciando definitivamente la stella di Jonas Vingegaard.
Unico a mettere in difficoltà lo sloveno sul Mont Ventoux, il portacolori della Jumbo-Visma ha dimostrato lungo le impervie rampe del Col du Portet di essere il principale candidato al secondo gradino del podio.
“Che giornata, secondo di tappa e nella generale” ha esclamato lo scandinavo dopo la tappa.
“Sono davvero contento. Credo che io, Carapaz e Pogacar fossimo allo stesso livello oggi. Carapaz ha rifiutato di collaborare ma quando ha accelerato nell’ultimo chilometro ho avuto qualche difficoltà a seguirlo. Fortunatamente avevo ancora energie per rientrare e batterlo allo sprint” ha spiegato il danese prima di rendere onore alla maglia gialla.
“Non penso che avrei potuto battere Pogacar. È davvero forte e guida la classifica per un motivo. Ma non rimpiango i miei sforzi. Speriamo di poter resistere domani e che poi possa essere bello salire sul podio”.