E’ il Real Madrid ad imporsi nel primo Clasico della stagione. La compagine guidata da Zinedine Zidane, riesce infatti ad imporsi per 3-1 al Camp Nou e a festeggiare il suo trinfo sul campo degli acerrimi rivali del Barcellona.
Coloro che si aspettavano una gara in tono minore a causa dell’assenza delle due tifoserie si è dovuto ricredere. Barcellona e Real Madrid, pur non attraversando periodi di forma straordinari, si sono sfidati fin dalle primissime battute del match a viso aperto e l’inizio è stato di quelli al cardiopalmo.
Già al 5’ infatti i Blancos hanno trovato la rete che è valsa il vantaggio: splendida imbucata di Benzema a favorire l’inserimento di Valverde, il centrocampista del Real, approfittando anche di un atteggiamento fin troppo passivo della retroguardia blaugrana, penetra in area senza essere ostacolato da nessuno e, a tu per tu con Neto, scaraventa il pallone sotto la traversa con un gran destro.
Il Real dà l’impressione di poter approfittare del momentaneo sbandamento dei padroni di casa, ma all’8’ è subito pareggio: pallone illuminante di Messi che consente a Jordi Alba di scappare via sulla sinistra, il terzino blaugrana riesce a spingersi fino alla linea di fondo e lascia partire un cross basso verso il cuore dell’area di rigore avversaria dove c’è Ansu Fati, che preso il tempo a Ramos, trafigge Courtois diventando tra l’altro il più giovane marcatore nella storia di un Clasico.
I ritmi si fanno quindi fin da subito altissimi, con il Barcellona che prova a fare la partita ed il Real che si fa sempre trovare pronto quando c’è da ripartire. Al 24’ Courtois mura con un autentico miracolo Leo Messi in area e appena un minuto più tardi è Neto a rispondere da campione a Benzema.
La frazione scivola poi via in condizione di sostanziale equilibrio e si torna quindi negli spogliatoi con il risultato di 1-1.
Nella ripresa il Barcellona spinge fin da subito alla ricerca del vantaggio, ma pecca in cinismo. Al 51’ è Ansu Fati a sfiorare di destro il goal del possibile raddoppio, mentre tre minuti più tardi è Coutinho, ottimamente posizionato in area, a non trovare clamorosamente lo specchio della porta di testa.
Nel momento migliore dei padroni di casa, il Real riesce a ritrovare la giusta tranquillità ed al 62’ arriva anche, quasi a sorpresa, il nuovo vantaggio Blanco: evidente trattenuta di Lenglet in area ai danni di Sergio Ramos, è rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso capitano del Real che non lascia scampo a Neto.
Koeman ridisegna la squadra sperando nel pari, ma il Barcellona perde le misure e finisce in balia dell’avversario. Tra l’86’ e l’87’ è proprio Neto a tenere per due volte in vita i padroni di casa, ma al 90’ non può fare nulla quando Modric, servito da Rodrygo, ha a disposizione tutta la porta per insaccare in rete il pallone dell’1-3, quello che manda in archivio il Clasico.
IL TABELLINO
BARCELLONA-REAL MADRID 1-3
MARCATORI: 5′ Valverde (R), 8′ Fati (B), 63′ rig. Ramos (R), 90′ Modric (R)
BARCELLONA (4-2-3-1): Neto; Dest, Piqué, Lenglet, Jordi Alba (87′ Braithwaite); Busquets (82′ Trincao), De Jong; Fati (82′ Griezmann), Coutinho, Pedri (82′ Dembele); Messi.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Nacho (43′ Vazquez), Varane, Ramos, Mendy; Valverde (69′ Modric), Casemiro, Kroos; Vinicius, Benzema, Asensio (82′ Rodrygo).
Arbitro: Munuera
Ammoniti: Casemiro (R), Lenglet (B), Nacho (R), Alba (B), Messi (B)
Espulsi: –