Tra il ballo dei debuttanti, e la linea verde, la Juventus centra la missione di serata: accedere alle semifinali di Coppa Italia, dove la prossima settimana troverà l’Inter del fu amico ora nemico Antonio Conte. Tutto secondo copione, nessuna sorpresa. Le riserve della Signora superano agevolmente il turnover della SPAL. Altra categoria, altro passo.
Pirlo sceglie Morata al fianco di Kulusevski, con Cristiano Ronaldo a conseguire un turno di riposo. Ramsey e Bernardeschi sugli esterni, dal 1′ in mezzo il debuttante Fagioli insieme a Rabiot. Tra i pali spazio a Buffon, difeso da Dragusin, De Ligt, Demiral e Frabotta.
Marino risponde scegliendo Brignola con Floccari nel suo 3-5-2, in cui Berisha giocherà in porta, con la retroguardia composta da Okoli, Vicari e Ranieri. Interni Missiroli, Esposito e Sernicola, sulle fasce di centrocampo spazio a Seck e Dickmann.
La sfida, fin da subito, spalleggia il partito bianconero. SPAL con qualche folata qua e là del vecchio saggio Floccari. Juve, invece, a superare per due volte l’incolpevole Berisha. Primo lampo: Rabiot a procurarsi il rigore, concessogli in seconda battuta dal VAR, e Morata a trasformalo.
Secondo lampo: Kulusevski mette a sedere due volte Ranieri e scarica sul rimorchio di Frabotta che, grazie alla deviazione di Berisha, con 21 anni e 217 giorni diventa il più giovane calciatore italiano ad aver trovato la rete con la maglia della Juve in tutte le competizioni da Kean nell’aprile 2019.
All’intervallo, per un problema alla caviglia, Bernardeschi è costretto a lasciare anzitempo la gara. Al suo posto Di Pardo, altro esordiente, con un passato proprio nelle giovanili della SPAL. Kulusevski sale di tono e, ben innescato dal subentrato Chiesa, chiude la gara a tripla mandata: perlopiù di destro. Notiziona.
Nel finale, per non perdere le buone abitudini, Pirlo concede la grande chance pure al 18enne centravanti Da Graca: esponente illustre tra Primavera e Under 23. In extra-time, all’ultimissimo secondo, il poker di Chiesa.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
JUVENTUS-SPAL 4-0
MARCATORI: 15’ rig. Morata, 33’ Frabotta, 78’ Kulusevski, 93′ Chiesa
JUVENTUS (4-4-2): Buffon 6; Dragusin 6.5, Demiral 6.5 (83’ Da Graca s.v.), De Ligt 7, Frabotta 7 (67’ Alex Sandro 6); Bernardeschi 6 (46’ DI Pardo 6), Fagioli 6.5 (87’ McKennie s.v.), Rabiot 7, Ramsey 5.5; Kulusevski 7, Morata 7 (67’ Chiesa 7). Allenatore: Pirlo
SPAL (3-5-2): Berisha 6.5; Vicari 5 (46’ Tomovic 4.5.), Okoli 5, Ranieri 5 (46’ Sala 5.5); Dickmann 5.5, S. Esposito 5.5 (66’ Valoti 5.5), Missiroli 6 (85’ Viviani s.v.), Sernicola 5, Seck 6; Brignola 5, Floccari 6 (66’ Moro 5.5.). Allenatore: Marino
Arbitro: Pezzuto
Ammoniti: Chiesa (J), Rabiot (J), Sernicola (S), Valoti (S)
Espulsi: –