Mike Tyson ha avuto una vita piuttosto intensa, in larga parte anche abbastanza conosciuta ai più. Ci sono però dettagli personali che il campione ha deciso di condividere soltanto ora, anche se non sono particolarmente datati. Si parla infatti della scorsa estate e del post match contro l’ex youtuber Jake Paul, che lo ha portato sull’orlo della depressione.
- Il sapore del ring e il ritorno alla quotidianità
- Tyson ha rischiato di morire: la confessione del campione
- La denuncia del casinò e la replica di Iron Mike
Il sapore del ring e il ritorno alla quotidianità
Con ancora negli occhi e addosso il clamoroso hype che ha accompagnato l’incontro contro Jake Paul, l’ex campione del mondo dei pesi massimi, Mike Tyson, ha ammesso di essere caduto in depressione a seguito di quella sfida: “Quel combattimento è stato un enorme crescendo: ci siamo allenati fino ad arrivare molto in alto, eravamo eccitati. Poi l’incontro è finito e boom. E ora sono un po’ depresso. Siamo tornati alla nostra vita normale, alla nostra quotidianità dopo 9 mesi di allenamento“.
Tyson ha rischiato di morire: la confessione del campione
Nessun rimpianto né per la gara tanto contestata, né per la sconfitta. Anzi, profonda gratitudine considerando cosa avesse vissuto Tyson poche settimane prima: “Sono quasi morto a giugno. Ho ricevuto 8 trasfusioni di sangue, ne avevo perso quasi metà. Avere i miei figli che mi hanno visto finire in piedi 8 round è un orgoglio”, ha rivelato Iron Mike.
Poi, scendendo nel dettaglio, il 58enne ha spiegato: “A giugno ero in bagno a vomitare sangue. Ho chiesto al dottore: ‘Sto per morire?’ Lui mi ha risposto: ‘Abbiamo delle opzioni’. Opzioni? Non potevo crederci, sono quasi morto. Ho perso 25 chili in 11 giorni. Non riuscivo a mangiare. Solo liquidi. Ogni volta che andavo in bagno, puzzava di catrame. Non puzzava nemmeno più di m***a. Era tutto disgustoso. Poi sono ripartito da zero, non mi sono arreso, e sono tornato in condizione per lottare”.
La denuncia del casinò e la replica di Iron Mike
Insomma, non la tappa di avvicinamento ideale al grande ritorno sul ring. Ma Iron Mike è un uomo che non si dà mai per vinto, abituato a combattere anche al di fuori del pugilato. In queste ore il 58enne americano è stato anche denunciato dal casinò Rabona per un contratto promozionale non onorato. Il pugile smentisce tutte le accuse e controbatte tramite i suoi legali. Certamente non si annoia mai in una vita che ha il sapore di un film.