Il presidente del Torino Urbano Cairo ha fatto parte della “commissione di saggi” che ha provato, invano, a compattare la Lega Serie A per esprimere un candidato unico alla presidenza della Figc. Con Cairo c’erano Marotta, Fassone e Lotito e proprio al presidente della Lazio si è rivolto con toni duri il presidente granata, stroncandone i sogni presidenziali: “Lotito è un bravo imprenditore e sa fare il presidente della sua squadra, ma non è un candidato credibile. L’ho detto pure a lui, in Figc servono persone diverse per gestire il bene comune. Del resto Lotito è stato pesantemente coinvolto nella gestione della Lega,che negli ultimi 5 anni ha perso moltissimo rispetto a come era prima”.
Disco rosso pure per Tommasi: “Stimo Tommasi, è un ragazzo serio e ha le idee chiare. Non ho pregiudizi nei confronti degli ex calciatori, ma non credo lo vorrei”.
Cairo non esclude infine la possibilità di accordi in extremis tra i candidati: “Da qui al 29 abbiamo due settimane, i candidati oggi sono tre, forse quattro o magari qualcuno poi ritirerà la propria candidatura per sostenere la persona ritenuta giusta”.
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