La salvezza val bene una partitaccia. Lo zero a zero del Bentegodi avvicina sia il Verona che il Genoa all’obiettivo e se per l’Hellas è una mezza occasione sprecata per garantirsi un finale di stagione tranquillo, per il Grifone è la conferma della bontà della gestione Vieira. Il Verona che esercita uno sterile possesso palla ruminando però una manovra troppo lenta e il Genoa che si difende con ordine, provando all’occorrenza qualche sortita avanti. Un copione che non è mai cambiato per una sceneggiatura da sbadigli. Rarissime le palle gol, un’utopia le emozioni a dispetto di un pubblico che non ha mai smesso di cantare. Un palo nel finale e un paio di interventi di Leali, qualche bizzarria dell’arbitro Marchetti le poche cose da segnalare oltre a una classifica che sorride ad entrambe.
- Top e flop Verona
- Top e flop Genoa
- Chi è l’arbitro Marchetti
- I precedenti di Marchetti con Verona e Genoa
- L’arbitro ha ammonito 4 giocatori
- Verona-Genoa, i casi da moviola
Top e flop Verona
- Ghilardi 5. Falloso e impreciso, prende anche un giallo dopo 22′
- Valentini 6. Con le buone o con le cattive fa sempre il suo dovere, anche senza badare all’estetica
- Duda 5.5. A volte si perde in un bicchier d’acqua.
- Sarr 5. Impreciso come non mai, sbaglia anche stop elementari.
- Mosquera 6. Una furia, a volte impreciso ma sempre in movimento.
Top e flop Genoa
- Leali 6.5. Si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa.
- Martin 5.5. Meno efficace di altre volte, si limita al compitino.
- Vitinha 6. Una scheggia, salta l’uomo e si propone con continuitÃ
- Pinamonti 6. Lotta su ogni pallone, aggressivo e determinato.
Chi è l’arbitro Marchetti
Classe 1989 l’arbitro Marchetti, la scelta di Rocchi per Verona-Genoa, è ormai un punto fermo nella Can A.B. La sua ascesa è stata molto rapida con l’arrivo in Serie B nel 2020 e il debutto in Serie A meno di un anno dopo, nel febbraio 2021. In linea con la nuova generazione arbitrale, è un arbitro portato a non estrarre un numero eccessivo di cartellini e a cercare il dialogo con i giocatori in campo. Non ha brillato il 31 ottobre scorso in Empoli-Inter ma si è riscattato in Como-Fiorentina e Juve-Bologna, bene anche nelle ultime uscite, a Bergamo per Atalanta-Cagliari e in Venezia-Lazio. Vediamo come se l’è cavata stavolta il fischietto di Ostia Lido.
I precedenti di Marchetti con Verona e Genoa
Sei i precedenti col Verona (1 vittoria, 3 pari e due sconfitte), tre col Genoa che con lui non aveva mai vinto (due pari e una sconfitta).
L’arbitro ha ammonito 4 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Di Iorio e Yoshikawa con Perri IV uomo, Gariglio al Var e Mazzoleni all’Avar, l’arbitro ha ammonito Ghilardi, Masini, Mosquera, Bernede
Verona-Genoa, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo al 22′: è per Ghilardi dopo un fallo su Vitinha. Al 30′ ammonito Masini, che ha atterrato irregolarmente Bernede. Al 40′ l’arbitro è troppo severo nel sanzionare col giallo Mosquera, il tecnico Zanetti protesta e viene ammonito anche lui. Anche a inizio ripresa Zanetti si lamenta per i tanti falli fischiati ai gialloblù. Al 53′ ammonito Bernede che entra col piede altissimo. Al 65′ Marchetti è costretto a cambiare l’auricolare per i contatti col Var perché non funzionava più. Al 71′ arriva un rosso diretto per un componente della panchina veronese, esagitato nelle proteste.