Max Verstappen si è espresso così in conferenza stampa a poche ore dal via del Mondiale di Formula 1: “Penso che siamo in una posizione migliore rispetto al 2020, è quello che ogni pilota spera. È sempre difficile dire dove e quanto siamo migliorati, la cosa più importante è che la macchina sia sembrata sempre piuttosto prevedibile anche con i cambiamenti del vento. Sono sempre fiducioso, diciamo che non penso che saremo ultimi. Non conta nulla dire che sei un favorito, ciò che importa è la pista, devi concentrarti sul tuo lavoro, mantenendo calma e concentrazione. Il resto è solo una distrazione, non porta a niente”.
Sul rapporto con Carlos Sainz: “Più che essere contento io, deve essere contento il team di Checo. Ora che siamo più vicini puoi capire come lavora: le indicazioni che stiamo dando sono simili e vanno nella direzione giusta. È bello vedere come lavora e comprendere le sue esperienze passate. Spero che come team possiamo fare tanti punti e mettere pressione alla Mercedes. Come mai i miei compagni di squadra non mi battono quasi mai in qualifica? Non è semplice ottenere risultati, tutti spingono al limite. A volte il mio compagno era vicino, altre meno, non posso commentare. Posso solo dire che io sono migliorato nell’esperienza e nella comprensione generale di una vettura. Soprattutto ho imparato a guidarla al limite in qualifica, ma ci sono cose che si possono fare ancora meglio”.