Il derby veneto di serie C tra Vicenza e Arzignano vive un finale decisamente thrilling a causa dell’errore del direttore di gara, Giuseppe Mucera, che fischia la fine del match con un minuto di anticipo e poi torna sui suoi passi facendo continuare l’incontro.
- Vicenza-Arzignano: il clamoroso errore di Mucera
- Vicenza-Arzignano: Mucera, errore e le mani sul volto
- Arzignano: gioia e proteste, Mucera sotto accusa
Vicenza-Arzignano: il clamoroso errore di Mucera
Il derby veneto tra Vicenza e Arzignano regala tantissime emozioni, anche qualcuno che la squadra ospite avrebbe evitato volentieri. L’Arzignano conquista la vittoria con il risultato di 3-2, battendo i biancorossi in corsa per i playoff nonostante l’inferiorità numerica dal 72’ per il doppio giallo a Milillo. Ma è nel finale che succede di tutto. L’arbitro Mucera della sezione di Palermo decide di concedere 5 minuti di recupero ma al 94’ l’arbitro dopo un fallo ai danni del portiere dell’Arzignano decide di emettere il triplice fischio.
Vicenza-Arzignano: Mucera, errore e le mani sul volto
Sul calcio di punizione, Mucera decide quindi di fischiare la fine scatenando l’esultanza della formazione ospita con la panchina che si riversa sul campo di gioco. Ma l’arbitro inquadrato dalle telecamere guarda il cronometro e si rende conto dell’errore; si porta le mani sul volto e ferma tutti. Il direttore di gara alza le mani al cielo e invita tutti a riprendere nuovamente il gioco. Tutti i giocatori e la panchina dell’Arzignano sono costretti tra le proteste a sedere nuovamente in panchina. Si deve giocare per un altro minuto. Il forcing biancorosso continua ma il Vicenza non trova la rete del pareggio e stavolta arriva il vero triplice fischio.
Arzignano: gioia e proteste, Mucera sotto accusa
Per giocatori e staff tecnico dell’Arzignano è stato un minuto lunghissimo, quello vissuto dopo il primo triplice fischio dell’arbitro Mucera e a fine gara nonostante la vittoria e i tre punti conquistati non sono mancate le proteste di rito. Solo Nchama della squadra ospite è andato a salutare il direttore di gara e a consegnargli il pallone del match. Ma in caso di gol del pareggio del Vicenza, Mucera avrebbe dovuto fare i conti con proteste decisamente più vibranti.