Sabato 10 novembre Vincenzo Nibali tornerà in Francia ma non per gareggiare.
Lo farà per parlare della caduta di cui è stato vittima al Tour de France, sull’Alpe d’Huez: un incauto spettatore, mentre lo ‘Squalo’ stava rintuzzando un attacco di Chris Froome, lo aveva ostacolato con la cinghia della macchina fotografica facendolo cadere in maniera rovinosa. La caduta era avvenuta appena prima che incominciasse la parte finale, tutta transennata. Ai bordi della strada c’erano molte persone che avevano ristretto di molto la parte percorribile dai corridori.
Il campione siciliano, che è assistito dal legale di Pistoia, Fausto Malucchi, si era procurato la frattura di una vertebra e in seguito aveva sporto denuncia contro ignoti per lesioni: sarà sentito in qualità di parte offesa e di persona informata sui fatti. La Procura competente è quella di Grenoble, ma per andare incontro al 33enne della Bahrain Merida l’incontro potrebbe avvenire in una località poco oltre la frontiera con l’Italia.
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