Il Giro d’Italia 2022 non ha quasi neanche fatto in tempo a terminare che subito hanno iniziato a circolare i primi rumors sul tracciato della prossima edizione.
- Giro d’Italia 2023, una candidatura forte per la partenza
- Giro d’Italia 2023, il possibile finale nel nord-est
- Giro d’Italia 2023, i vari rumors sulle tappe
Giro d’Italia 2023, una candidatura forte per la partenza
Già il giorno dopo la vittoria di Jai Hindley, l’interesse dei media si è subito spostato attorno al tracciato della Corsa Rosa 2023, un’edizione che al contrario dell’ultima, quasi certamente, non partirà dall’estero.
In pole position per assicurassi la Grande Partenza ci sarebbero infatti Pescara e l’Abruzzo, terra che già quest’anno ha regalato spettacolo proponendo un arrivo sul Blockhaus che non è escluso possa essere reinserito anche nel percorso del prossimo anno.
Giro d’Italia 2023, il possibile finale nel nord-est
In generale la prossima, tolto un possibile breve sconfinamento in Slovenia (che potrebbe indurre gente come Roglic e Pogacar a schierarsi al via della Corsa Rosa), dovrebbe essere un’edizione del Giro d’Italia molto italiana.
Lo confermano anche le voci circolate di recente che vedono il Friuli-Venezia Giulia come indiziato numero uno ad ospitare il gran finale della corsa nel 2023. In quest’ottica sarebbero molte le opzioni sul piatto: da una tappa in memoria della tragedia del Vajont a una cronoscalata del Monte Lussari fino ad una frazione con protagonista il durissimo Monte Zoncolan, teatro nel 2021 della 14ª frazione vinta da Fortunato.
Giro d’Italia 2023, i vari rumors sulle tappe
In mezzo, stando a quanto circolato, a farla da padrone dovrebbero essere gli omaggi a Fausto Coppi: il Campionissimo potrebbe essere ricordato con una tappa a Castellania, una sull’Abetone e una cronometro fra Tortona e Gavi per unire simbolicamente la sua memoria a quella di Costante Girardengo.
Ad ogni modo, come si evince da ciò che è trapelato nelle ultime ore, sono diverse e ancora tante le opzioni sul tavolo degli organizzatori i quali, solo nelle prossime settimane, tireranno le somme e daranno una forma più definita al tracciato 2023, un percorso che i tifosi di ciclismo, con ancora negli occhi il duello tra Hindley e Carapaz sul Fedaia, si augurano possa essere ancora più esaltante di quello di quest’anno.