La ventesima tappa del Giro d’Italia, da Belluno a Passo Fedaia (Marmolada) di 168 km, caratterizzata dalle durissime salite del Passo San Pellegrino, del Passo Pordoi, la Cima Coppi, e dello stesso Fedaia, è stata vinta da Alessandro Covi della UAE Team Emirates, uno dei superstiti dell’ennesima fuga a lunga gittata di questa corsa rosa. Ma la notizia del giorno è che l’australiano della Bora-Hansgrohe Jai Hindley, a una sola tappa dalla fine, la cronometro di domani a Verona, ha strappato la maglia rosa all’ecuadoriano della Ineos Grenadieras Richard Carapaz, crollato a 3 km dalla conclusione.
Giro d’Italia 2022: ordine d’arrivo ventesima tappa e classifica generale
- Giro d’Italia 2022: grande impresa di Covi
- Giro d’Italia 2022: Carapaz crolla nel finale, Hindley maglia rosa
- Giro d’Italia 2022: domani a Verona la cronometro conclusiva
Giro d’Italia 2022: grande impresa di Covi
Anche quella di oggi è stata una tappa con due corse nella stessa corsa, quella del gruppo dei fuggitivi e quella del gruppo maglia rosa. La prima l’ha vinta Covi, che ha allungato sul Pordoi, a più di 50 km dalla fine, e nessuno l’ha più visto fino al traguardo anche e soprattutto grazie a una discesa magistrale dal gigante delle Dolomiti. Una grande impresa per questo 23enne di Taino, provincia di Varese, che ha preceduto lo sloveno della Bahrain Domen Novak e Giulio Ciccone della Trek-Segafredo.
Giro d’Italia 2022: Carapaz crolla nel finale, Hindley maglia rosa
Come al solito, nel gruppo dei migliori nessuno è riuscito a fare la differenza fino al tratto più duro della salita finale: sotto una trenata del tedesco Lennart Kaemna, compagno di squadra di Jai Hindley, Richard Carapaz è andato in crisi a 3 km dal traguardo, è stato piantato in asso da Hindley e in quel breve tratto ha perso addirittura un minuto e mezzo nei confronti dell’australiano, il quale è arrivato a due minuti e mezzo da Covi. Mikel Landa è arrivato a 3’19” da Covi e a 49” da Hindley mentre Vincenzo Nibali ha perso 2’07″ dall’australiano, ancora più indietro Domenico Pozzovivo.
Giro d’Italia 2022: domani a Verona la cronometro conclusiva
Domani ci sarà l’ultima tappa di questo Giro d’Italia privo di grandi campioni, o meglio, con un Nibali troppo vecchio per poter sperare di vincerlo ancora e soprattutto alla sua ultima partecipazione alla corsa rosa, nella quale si è comportato già fin troppo bene, tanto da essere quarto in classifica generale. Sarà la volta della cronometro finale di Verona, con la salita della Torricella Massimiliana e l’arrivo finale all’interno dell’Arena. Un tabù da sfatare per Hindley, che due anni fa perse il Giro proprio nell’ultima cronometro a favore del britannico Tao Geoghegan Hart. Ma stavolta il suo vantaggio su Carapaz e su Landa, 1’25” e 1’51”, sembra metterlo al riparo da qualunque brutta sorpresa.