Il Preolimpico di Lodz entra nel vivo. Dopo le prime quattro gare vinte a spese delle nazionali sulla carta più abbordabili, dalla Corea del Sud alla Slovenia, dalla Thailandia alla Colombia, l’Italia di Davide Mazzanti affronta le big del girone polacco. Si parte stasera (ore 20.45) contro gli Stati Uniti, mentre domani sarà la volta della Germania (sempre alle 20.45), l’altra nazionale in testa alla classifica con quattro vittorie. Gran finale domenica alle 20.30 contro la Polonia padrona di casa, scivolata martedì sera contro la Thailandia (2-3). Dovrebbero bastare due vittorie per staccare il biglietto per Parigi, ma Ekaterina Antropova non si pone limiti.
- Antropova leader della nuova Italia di Mazzanti
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Antropova leader della nuova Italia di Mazzanti
L’opposto della Nazionale non sta facendo rimpiangere Paola Egonu, la fuoriclasse che sta trascorrendo un “periodo di riposo” lontano dalla maglia azzurra. Anzi, sta diventando sempre più una delle leader della giovane Italia di Mazzanti. Attraverso un comunicato federale – le interviste per il momento sono bandite – Antropova racconta quelle che sono sensazioni e stati d’animo in vista della fase finale del Preolimpico.
Preolimpico di Lodz, la carica di Antropova
Così Ekaterina, diventata italiana a livello sportivo poco più di un mese fa:
“Ci aspettano tre giornate molto complicate anche perché affronteremo tre grandi squadre in tre giorni consecutivi. Si parte con gli Stati Uniti e sono certa che sarà una partita certamente complicata ma che vedrà due grandi nazionali in campo che saranno pronte a dare grande spettacolo. Stiamo bene, stiamo gestendo bene il torneo che non è sicuramente semplice per via delle tante partite in pochi giorni, ma in generale la squadra sta bene ed è pronta per dare il massimo in questo forcing finale“.
Italvolley, assalto all’obiettivo olimpico
Quindi alcune considerazioni personali e una sorta di rassicurazione ai tifosi azzurri: la qualificazione alle Olimpiadi è vicina e la volontà è quella di ottenerla il prima possibile.
“Dal punto di vista personale sto bene, mi sento bene,credo che ci sia stata una buona distribuzione della fatica sfruttando al massimo i pochi momenti di riposo concessici dal calendario. In definitiva posso affermare che stiamo bene e che ci sentiamo nelle condizioni migliori per andare all’assalto di queste ultime tre partite“.