Tre gli anticipi della 17ª giornata del campionato di Serie A1 di volley femminile, con in campo seconda, terza e quarta della classe. Scandicci passa 3-1 a Casalmaggiore confermandosi come prima inseguitrice di Conegliano. La squadra del grande ex Barbolini si impone in rimonta con parziali molto equilibrati, 25-17, 21-25, 22-25, 21-25. Le toscane regalano il primo set alle lombarde, trascinate da un’ispiratissima Nikolova, ma alla lunga prevale la superiore classe ed esperienza delle ospiti, con Antropova sugli scudi e Washington e Sorokaite poco al di sotto.
Successi casalinghi più sofferti del previsto invece per Milano e Novara, che impiegano rispettivamente quattro e cinque set per sbarazzarsi di Perugia e Busto Arsizio. La squadra di Gaspari torna al successo in campionato dopo due ko consecutivi vincendo 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11) al termine di un match equilibrato solo per due set e mezzo: con la testa alla gara chiave di Champions League contro Le Cannet le lombarde sbagliano tanto nel primo parziale, rimediano nel secondo e sembrano scappare via nel terzo, dilapidando sette punti di vantaggio prima di rimettere le cose a posto complice la profondità della propria panchina e la solita regia di Orro.
Milano allunga quindi a +2 su Novara, che si aggiudica il derby del Ticino al termine di cinque, combattutissimi set: 17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10. La squadra di Musso esce a testa alta, trascinata dalla grande ex Rosamaria, il cui apporto è però venuto meno proprio nel tie break. Piemontesi deludenti in ricezione e in attacco, ma alla serata no di Karakurt e Chirichella rimediano Danesi e soprattutto Bonifacio.