Ivan Zaytsev giocatore simbolo della Lube si è raccontato a Gazzetta dello Sport. L’opposto dopo diversi problemi fisici sta meglio come ha spiegato nel corso dell’intervista.
«Mi sento bene, anche la squadra sta cominciando a girare. Diciamo che all’inizio ci ha dato una mano anche il calendario non impossibile. Non abbiamo avuto subito tanti scontri diretti. C’è stato l’inciampo con Padova ma succede in una fase di rodaggio, bisogna trovare i giusti meccanismi e i giusti equilibri. È normale che ci siano partite che vanno meglio e peggio».
La squadra nelle mani di coach Blengini è rinnovata e con tanti nuovi innesti. «C’è tanta voglia di costruire. C’è una base diversa con ragazzi nuovi che devono trovare il loro posto e che hanno voglia di lavorare molto per questo. Avere anche giocatori che possono giocare in ruoli diversi e tirano senza paura è una bella rama. Di talenti ne abbiamo, ora dobbiamo trovare il migliore assetto per la strada, è tornato anche Yant siamo pronti».
Non manca un commento sul buon inizio di Verona e di Padova con Zaytsev che elogia anche la Top Volley Cisterna e il lavoro, alla regia, di Baranowicz.
Sul panorama dei giovani e sui “tanti nuovi opposti”, aggiunge: «I risultati a livello giovanile mostrano che il trend è quello di una crescita notevole del settore maschile ma se poi non hanno la possibilità di confermarsi, non va. Solo riuscendo a trovare spazio si riesce a crescere e a migliorare- Lo dico per esperienza diretta visto che io ho avuto di giocare stabilmente dai 18 – 19 anni».