Risultati simili, destini diversi: il mondo della pallavolo italiana si interroga dopo un’estate che è stata un saliscendi di emozioni e non sempre positiva. E’ andata meglio ai ragazzi della nazionale di Fefè De Giorgi che hanno conquistato l’argento agli Europei perdendo solo in finale contro la Polonia, decisamente più agitata l’estate al femminile dopo il quarto posto nella manifestazione continentale.
- Italia, la delusione per la nazionale di De Giorgi
- Mazzanti: capro espiatorio dopo Europeo e preolimpico
- Manfredi giustifica il flop di De Giorgi
Italia, la delusione per la nazionale di De Giorgi
Il secondo posto agli Europei è stato accolto da alcuni come una delusione, a distanza di un anno dalla vittoria del Mondiale: la squadra di De Giorgi sperava di fare il bis nel torneo continentale e il cammino sembrava orientato in quella direzione prima di andare a sbattere contro l’ostacolo Polonia.
Una sensazione di delusione che non è migliorata nemmeno in seguito al torneo preolimpico in cui Michieletto e compagni hanno dimostrato sin dall’inizio di non essere in perfetta sincronia e concluso poi con le brutte sconfitte con Cuba e Brasile: risultato Parigi lontana ed affidata al ranking.
Mazzanti: capro espiatorio dopo Europeo e preolimpico
Davide Mazzanti non sarà più l’allenatore dell’Italia di volley femminile. Lo si è capito da tempo forse anche troppo. L’Europeo è cominciato tra le polemiche ed è finito anche peggio. La sconfitta in semifinale contro la Turchia (che poi ha vinto il torneo) sembra aver tolto le ultime energie a una squadra che non solo non ha centrato il podio ma che poi ha sofferto anche al preolimpico mancando la qualificazione ai Giochi francesi delle prossima estate: anche in questo caso speranza affidate al ranking.
Certo la mancanza di un podio pesa nel giudizio su Mazzanti, ma ovviamente ha pesato di più la sua filosofia su come costruire la squadra decidendo di rinunciare a Paola Egonu e a un gruppo consolidato di veterane e di puntare tutto su Antrapova. E alla fine ha pagato la decisione con l’esonero.
Manfredi giustifica il flop di De Giorgi
Risultati simili, destini diversi si diceva e si dimostra con le parole del presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi chedopo la mancata qualificazione di Lavia e compagni sceglie di puntare sugli aspetti positivi.
Siamo dispiaciuti per non aver centrato la qualificazione, gli azzurri hanno sicuramente pagato la stanchezza di questa lunga stagione. Gli eccezionali risultati ottenuti in questi ultimi anni ci consentono di occupare la tera posizione Mondiale. Il torneo di Rio non deve far dimenticare l’ottimo Europeo e la medaglia d’argento conquistata. Sono convinto che questo gruppo abbia tutte le capacità per rappresentare al meglio il nostro movimento.