Ogni rosa ha la sua spina, e Civitanova l’ha scoperto sulla propria pelle: nemmeno 24 ore dopo l’euforia per il successo (netto) ottenuto su Modena, ecco che in casa Lube c’è da fare i conti con l’infortunio rimediato da Ivan Zaytsev, che ha riportato una lesione muscolare di secondo grado all’adduttore lungo della coscia destra. Un fastidio non di poco conto, che costringerà lo Zar a star fuori dal taraflex per qualche settimana, in attesa di essere rivalutato tra qualche giorno.
- Il comunicato della Lube: "Una zona delicata"
- Civitanova, un'annata sulle montagne russe
- Futuro in Oriente: il Giappone pronto a offrirgli ponti d'oro
Il comunicato della Lube: “Una zona delicata”
Proprio la particolare tipologia dell’infortunio, unita anche alla particolarità della zona interessata, ha consigliato allo staff medico della Lube di prendere ogni tipo di precauzione, come spiegato dal medico del club Mariano Avio. “La risonanza magnetica ha evidenziato questo problema muscolare, e trattandosi di una zona delicata è necessario attendere un po’ prima di capire come intervenire”.
Quel che è certo è che non si tratta di una cosa di poco conto, come aveva sperato che fosse Chicco Blengini alla vigilia del match contro Modena. “Mi auguro di tutto cuore che non si tratti di nulla di grave. Siamo tutti dispiaciuti per lo stop nel quale è incorso Ivan, che per noi è un giocatore di equilibrio e grande esperienza. L’auspicio è di averlo a disposizione nel minor tempo possibile”.
Civitanova, un’annata sulle montagne russe
Passerà certamente qualche settimana prima di rivedere lo Zar in campo. Nella stagione di Civitanova, sin qui per la verità abbastanza ondivaga (sconfitta in finale di Supercoppa contro Perugia, eliminazione nei quarti di Coppa Italia per mano di Monza, quarto posto in Superlega a 5 giornate dalla fine della stagione regolare e primato nel girone di Champions, con qualificazione diretta ai quarti), Zaytsev ha comunque rappresentato un elemento affidabile, garantendo sempre un buon pacchetto di punti.
Nella Superlega 2023-24 lo schiacciatore originario di Spoleto, figlio dell’indimenticato Vjaceslav (scomparso lo scorso giugno), ha mandato a referto numeri decisamente apprezzabili: nelle 16 gare giocate ha messo a segno di media 8,9 punti a partita, viaggiando con il 39% in attacco e ricevendo con il 23% di positiva, più un muro a partita.
Futuro in Oriente: il Giappone pronto a offrirgli ponti d’oro
Con ogni probabilità, questa sarà l’ultima stagione di Zaytsev nel campionato italiano. Con Civitanova è ormai vicino ai saluti: arrivato nell’estate del 2021, appena conclusa la sfortunata spedizione olimpica a Tokyo 2020 (che è stata anche l’ultima apparizione in azzurro), lo Zar ha avuto il merito di trascinare i compagni alla conquista dello scudetto nella stagione d’esordio, arrivando a un passo dal bis la scorsa stagione, battuti da Trento in gara 5 di una splendida serie di finale. Ad attenderlo con ogni probabilità c’è proprio la nuova lega giapponese, che ha aperto al secondo straniero ed è pronta a ricoprire d’oro anche lo Zar.