Poteva essere una giornata decisiva per riaprire i giochi per la maglia rossa e invece Primoz Roglic, realizzando una grande impresa, li ha chiusi quasi a doppia mandata.
Sfruttando l’azione prodotta da Bernal a 60 km dall’arrivo lungo le rampe della Collada Llomena, lo sloveno della Jumbo-Visma ha distanziato tutti i rivali per la vittoria finale tornando ad occupare la vetta della classifica generale con 3’11” su Miguel Angel Lopez (3°) e 2’22” su Enric Mas (2°).
Proprio lo spagnolo, dopo il traguardo dei Laghi di Covadonga, ha fatto il punto sulla giornata provando a vedere il bicchiere mezzo pieno.
“È stata una giornata molto complicata ed esigente. Non c’è stata davvero una fuga, anche se ai piedi della prima salita c’era quel gruppo in cui avevamo tre corridori, che però è stato. Poi la Jumbo ha tirato fortissimo per chiudere su qualsiasi tentativo” ha dichiarato subito l’alfiere della Movistar.
“Sinceramente non mi aspettavo quell’attacco di Roglic, ha dimostrato che sta molto, molto bene e non possiamo che fargli i complimenti. Ci ha dato un bel distacco quindi non possiamo essere felici di questo risultato, anche se comunque siamo arrivati con gli altri big” ha ammesso con un pizzico di amarezza Mas prima di evidenziare la nota positiva della giornata.
“Siamo nuovamente secondo e terzo in classifica al termine di una tappa molto dura e importante che ci siamo messi alle spalle”.