Russell Westbrook è uno che ha occhio non solo sul parquet (dove da diverse stagioni è primo per assist distribuiti) ma anche, evidentemente, in campo televisivo.
Il talentuoso esterno dei Washington Wizards è infatti, assieme a Stanley Nelson e Marco Williams, tra i produttori del documentario “Tulsa Burning: The Racial Massacre of 1921” che nelle ultime ore ha ricevuto tre nomination agli Emmy Awards.
Noti come “Oscar della Televisione”, gli Emmy premiano ogni anno le migliori creazioni televisive e fra queste per il 2021 rientra anche l’opera prodotta dal nativo di Long Beach, un documentario incentrato sulla strage razziale avvenuta a Tulsa nel 1921 in cui morirono, secondo le ultime stime, tra le 100 e le 300 persone.
Il girato, nella cerimonia che si terrà a Los Angeles il prossimo 19 settembre, sarà in lotta fino all’ultimo per essere premiato nelle categorie “Miglior suono montaggio per un programma di saggistica o reality”, “Migliore composizione musicale per una serie o serie di documentari” e “Migliore scrittura per un programma di saggistica o reality”.
Vedremo se, oltre ai tanti traguardi già tagliati in carriera sul campo da gioco, Westbrook in autunno saprà aggiungere alla sua bacheca un prestigioso riconoscimento anche in ambito extra cestistico.