Ancora niente ottavi di finale a Wimbledon per Fabio Fognini, eliminato da Roberto Bautista Agut dopo l’interruzione per pioggia di venerdì 5 luglio, che nella conferenza stampa post partita è apparso comunque positivo e allegro, ammettendo di osservare con grande interesse i giovani azzurri che con i loro risultati stanno rendendo sempre più popolare il tennis nel nostro Paese, dedicando un ringraziamento speciale a Jannik Sinner. L’azzurro classe ’87 ha anche ammesso di non sapere bene quale sarà il suo futuro. Nel frattempo Emma Raducanu si ritira dal torneo di doppio misto dove era iscritta insieme a Andy Murray, che a questo punto non avrà altre occasioni di salutare i suoi tifosi nel torneo che lo ha consacrato.
- Fognini indeciso sul ritiro
- Fognini: “Mi rifaccio gli occhi guardando Sinner, Musetti e gli altri giovani”
- Raducanu si ritira, niente doppio misto con Murray
Fognini indeciso sul ritiro
Nonostante la sconfitta al quinto set contro Roberto Bautista Agut che gli ha impedito di sfatare il tabù ottavi a Wimbledon, il ritorno sull’erba dopo tre anni ci ha restituito un Fognini estremamente brillante, positivo e felice in campo come poche volte lo si è visto. Tutto ciò non può che instillare ulteriori dubbi sul futuro di Fabio nonostante le 37 primavere sulle spalle: “Sono ancora un po’ indeciso sul futuro, ora c’è anche la famiglia e la programmazione si deve modificare di conseguenza. Se la classifica mi permettesse di essere iscritto ai Masters 1000 prenderei e andrei a giocare sicuramente. Al momento ho ancora qualche incognita. Non ho la necessità di dimostrare niente a nessuno, mi diverto anche se su questa superficie nonostante ci si giochi poco durante la stagione. Io mi sono fatto un paio di piani, uno l’ho proposta a Flavia, che però me l’ha bocciato (ride, ndr)”.
Fognini: “Mi rifaccio gli occhi guardando Sinner, Musetti e gli altri giovani”
A dare nuova linfa vitale a Fognini potrebbero essere stati anche i risultati ottenuti dalla nuova generazione di tennisti azzurri come Sinner – primo azzurro n°1 al mondo – e Musetti – che a Wimbledon va a caccia dei primi quarti a livello slam -, capaci di avvicinare sempre più italiani allo sport della racchetta: “Amo il tennis e la competizione, ma il mio l’ho già fatto. Adesso mi rifaccio gli occhi con Jannik e gli altri giovani, finalmente siamo tanti e ora si parla sempre più del nostro sport al contrario di prima. Le ultime due decadi sono state un monologo Federer-Nadal-Djokovic, con Murray e Wawrinka uniche eccezioni. Da appassionato e veterano di tennis è bello vedere che c’è passione, Jannik sta avvicinando tantissimi italiani al tennis in Italia. Sinner va ringraziato perché sta facendo cose straordinarie. In Italia è tutto calcio, calcio, calcio. Jannik sta riuscendo a far parlare molto di tennis, che come sport può far appassionare tanta gente”.
Raducanu si ritira, niente doppio misto con Murray
Quella in coppia con il fratello Jamie rimarrà con ogni probabilità l’ultima partita a Wimbledon di Andy Murray. Lo scozzese ex n°1 del mondo avrebbe infatti dovuto giocare anche il torneo di doppio misto in coppia con la giovane britannica Emma Raducanu, che ha però comunicato il ritiro dal tabellone di specialità per un problema al polso destro. Queste le parole della campionessa dello US Open 2021, che rimane comunque iscritta al singolare, dove dopo aver eliminato Maria Sakkari andrà a caccia dei quarti di finale: “Ho preso la decisione molto difficile di cancellarmi dal torneo di doppio misto. Mi dispiace, avrei voluto tanto giocare con Andy”.