Sarà Jessica Pegula ad affrontare sabato Ons Jabeur nella finale del WTA 1000 sulla terra battuta di Madrid. La statunitense, classe 1994 come la tunisina ma 28 anni già compiuti il 24 febbraio (la nordafricana li farà il 28 agosto), ha battuto nella seconda semifinale col punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 20 minuti di gioco la svizzera Jil Teichmann, numero 35 del mondo.
Per entrambe le protagoniste sarà la prima finale in un torneo di questa importanza e tutte e due vantano un successo in carriera nel circuito maggiore WTA, Pegula a Washington sul cemento nel 2019 (6-2 6-2 a Camila Giorgi in finale), Jabeur a Birmingham sull’erba l’anno scorso (7-5 6-4 a Daria Kasatkina), Jessica ha anche perso tre finali, Ons addirittura quattro.
Pegula ha già raggiunto virtualmente il suo miglior ranking passando dal numero 14 al numero 11, e se dovesse vincere il torneo salirebbe al numero 9, mentre se ci riuscisse Jabeur andrebbe al numero 7, posizione già raggiunta lo scorso novembre. Le due si sono incontrate quattro volte, le prime due ha vinto Pegula, le altre due Jabeur, l’ultima 6-3 6-1 quest’anno a Dubai.